Dirigere il futuro – Claudio Abbado tra utopia e realtà
GRATUITO

Dirigere il futuro - Claudio Abbado tra utopia e realtà

Una giornata dedicata al grande maestro con contributi video inediti, testimonianze e racconti

Nell'ambito di Accademia Nazionale di Santa Cecilia | 2023 - 2024


Informazioni

Con la partecipazione di
Daniele Abbado, Ramzi Aburedwan, Eraldo Affinati, Sandro Cappelletto, Michele dall’Ongaro, Pietro del Soldà, Roberta De Monticelli, Angelo Foletto, Maria Majno, Marco Motta, Francesca Nesler, Nigel Osborne, Antonio Pappano, Armando Punzo, Andrea Zietzschmann

A dieci anni dalla scomparsa di Claudio Abbado (Milano 26 giugno 1933-Bologna 20 gennaio 2014) e a testimonianza del lungo rapporto che lo ha legato all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Istituzione ricorda il Maestro milanese con un incontro dal titolo “Dirigere il futuro. Claudio Abbado tra utopia e realtà” che avrà luogo sabato 3 febbraioore 9.30 in Sala Petrassi (Auditorium Parco della Musica – Roma). L’incontro è la fase conclusiva di un progetto – voluto dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dalla Fondazione Abbado – che nel corso del 2023 ha visto la partecipazione di musicisti e storici della musica, di filosofi e insegnati, assieme a personalità attive nel campo della formazione musicale, della tutela dell’ambiente, della musica intesa come forma di inclusione e di aiuto in situazioni di disagio e dolore.

Tra i direttori più amati e celebrati degli ultimi cinquant’anni, Claudio Abbado è stato Direttore Musicale della Scala di Milano, dei Berliner Philharmoniker, della Staatsoper di Vienna, della London Symphony Orchestra; ha fondato orchestre giovanili e ridato vita all’Orchestra del Festival di Lucerna, si è impegnato a sostengo del Sistema di orchestre infantili e giovanili creato in Venezuela da José Antonio Abreu.  A Santa Cecilia ha debuttato il 10 giugno del 1961 ed è stato eletto Accademico effettivo nel settembre del 1978. A giugno 2019, a cinque anni dalla scomparsa, l’Auditorium Parco della Musica – progettato da Renzo Piano – ha intitolato i giardini pensili al grande Maestro. Inoltre, al MUSA – Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia, è custodita una preziosa bacchetta donata all’Accademia dalla famiglia Abbado.

Durante l’incontro del 3 febbraio saranno presentati i risultati dello studio condotto nel 2023 sulle ricadute dell’azione di Claudio Abbado nel recente presente, con l’obiettivo di trovare nuove risposte alle domande attuali: cosa possono fare oggi la musica, l’arte, la cultura per preparare, immaginare e costruire il cambiamento? Lo studio è stato frutto di un confronto tra varie personalità operanti nelle quattro realtà care ad Abbado: formazione musicale, arte e cura, arte e ambiente, costruire ponti. A parlarne saranno il Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Michele dall’Ongaro, Sir Antonio Pappano, Daniele Abbado, Sandro Cappelletto, Ramzi Aburedwan, Nigel Osborne, Eraldo Affinati, Maria Majno, Angelo Foletto, Armando Punzo, Roberta De Monticelli. Il convegno sarà coordinato da Pietro Del Soldà.

Nel corso del convegno di sabato 3 febbraio, visibile in diretta streaming, verrà inoltre trasmesso il documentario, “Claudio Abbado. Artista di Progetto” (regia e montaggio di Luca Scarzella), prodotto dalla Fondazione Claudio Abbado in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia da un’idea di Daniele Abbado e Michele dall’Ongaro, che propone interviste a personalità come Cesare Mazzonis, Angelo Foletto, Michel Haefliger, Renzo Piano, Daniel Barenboim e Gustavo Dudamel che hanno accompagnato, come amici o collaboratori, il percorso artistico e umano del direttore milanese. Alla realizzazione del documentario hanno collaborato le Teche Rai, l’Archivio Gianni Berengo Gardin, la Fondazione Teatro alla Scala di Milano, Milano Musica-Associazione per la musica contemporanea, RPBW–Renzo Piano Building Workshop Architecs.

Il programma potrebbe subire variazioni

...Leggi tuttoLeggi meno...