GIORNATA DEL 12 DICEMBRE
Incontri, spettacoli teatrali e performance di danza
Nell'ambito di Oscillazioni Teatri di Vetro
Home Oscillazioni Teatri di Vetro GIORNATA DEL 12 DICEMBRE
Incontri, spettacoli teatrali e performance di danza
Nell'ambito di Oscillazioni Teatri di Vetro
ore 17 incontro di teatro
SCRIVERE IL CORPO, DIRE LA DANZA. UN PROGETTO DI STUDIO SULLA PRATICA PERFORMATIVA DI ALESSANDRA CRISTIANI
Il dialogo tra Alessandra Cristiani e Samantha Marenzi è iniziato più di venti anni fa. Ha attraversato linguaggi artistici e forme di collaborazione. Nato nella condivisione di una formazione con i maestri giapponesi del butō, si è consolidato nella pratica della danza e nella ricerca di una corporeità da subito osservata anche nella sua dimensione visiva, attraverso le tecniche della fotografia. Studiosa di teatro e di danza e ricercatrice presso il Dams di Roma Tre, Samantha Marenzi ha avviato
negli ultimi anni un progetto di studio sulla prassi performativa di Alessandra Cristiani, cercando una lingua capace di dire il corpo e la danza. Un progetto di libro e la ricostruzione del percorso di una danzatrice che, anche nel dialogo profondo coi suoi maestri, ha fondato e inventato la sua stessa tradizione
A cura di Samantha Marenzi
GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – massimo 50 partecipanti
ore 18 / ore 19 / ore 20 spettacolo di danza
MISS LALA AL CIRCO FERNANDO / in a room
Miss Lala al Circo Fernando / In a room è una performance con protagonista Marigia Maggipinto, storica interprete della compagnia del Tanztheater di Wuppertal.
Come agli albori del circo, gli spettatori si avventurano in uno spazio intimo per vedere da vicino “il diverso”, “il fenomeno”, nella sua lunga esperienza di lavoro e vita con Pina Bausch. Lo chapiteau di Miss Lala è una dimora accogliente, in cui gli ospiti sono seduti attorno a foto e scritti: un archivio vivente dal quale il pubblico può attingere. Frammenti, memorie, aneddoti, una replica a New York che non si può dimenticare. In base alla scelta istintiva delle persone, Marigia compone un racconto in tempo reale, in cui a tratti riemerge la sua danza. Non si tratta di commemorare, ma di rivivere ad ogni diversa sollecitazione quel bagaglio di esperienza artistica e umana. La presenza di Pina aleggia lungo il racconto, innescando da lontano la sua danzatrice. Marigia si fa corpo e parola per assecondare le scelte degli spettatori, pronta a improvvisare sulle corde sottili della memoria. È un viaggio di un’interprete rara e preziosa, tra danza, teatro e narrazione, votata a decollare in un numero di alto equilibrismo
Con Chiara Frigo, Marigia Maggipintoi
INGRESSO A PAGAMENTO – massimo 20 posti a replica
ore 21 spettacolo di teatro
NEVER YOUNG_APPUNTI
Never young è la seconda parte di un dittico dedicato al tema Lolita. In questa edizione di TDV prende la forma di appunti prima di debuttare. Non uno spettacolo nel senso convenzionale del termine, ma una docu-performance, un affondo nei nostri tempi, dentro una sezione della società che troppo spesso ci dimentichiamo essere il futuro: la pre-adolescenza. Dov’è, oggi, Lolita? Dove possiamo incontrarlə nella comunità che ci circonda? Cosa ci sta dicendo questa generazione che viene? Cosa gli abbiamo consegnato noi, Padri Storici? Cosa la politica? Cosa la televisione? Cosa il mondo disinibito e a perenne consumo del web? Cosa le nuove tecnologie? Sono dieci, cento, mille storie di Peter Pan al contrario. Giovane Lolita, nuovi corpi che giocano a fare i grandi. Hanno perso l’isola che non c’è o forse semplicemente non ci credono più. Hanno annusato con un anticipo tremendo il fetore delle favole sbagliate che i genitori hanno raccontato. Vogliono ritornare a quelle originali, a quella durezza dei Fratelli Grimm che è stata nascosta all’infanzia perché ritenuta esagerata. Incastrata in qualcosa di più grande di loro, si agitano
come formiche. Noi li osserviamo. Non sono più bambini. Non sono ancora adulti. Cosa sono allora?
Progetto Biancofango Drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani Regia Francesca Macrì. Con Andrea Trapani e con la partecipazione di Laura Camassa, Marco Gregorio Pulieri, Riccardo Valente, Alessandro Pazzaglia, Federica Patera, Benedetta Calogero, Silvia Ignoto, Mara Crisci. Con la partecipazione di un coro di cittadini Musica, sound design e live elecronics Giovanni Frison,Direzione tecnica Massimiliano Chinelli
INGRESSO A PAGAMENTO
ore 22 spettacolo di danza
MATRICE – DA ANA MENDIETA
Matrice, ossia alla foce di se stessi. Il corpo come Mater, condizione generativa e trasformativa. Luogo attraversato e attraversabile, infinite le sue nature, indecifrabili i suoi sigilli. Con pudore cerco la via per retrocedere alla sorgente, nella visione di un corpo originario e salvifico, colmo e cavo, nell’utopia di una terra lentissima e propizia. Cerco nella performance una strategia esistenziale, la ritualità di un viaggio che possa ricongiungermi a un innato sapere percettivo, all’innesco delle forze primarie, alle loro pulsioni vitali. La corporeità radica. È qualcosa che battezza, che intrappola, che libera. Desidero la concretezza della sua lingua.
Concept e performance di Alessandra Cristiani, Suono Ivan Macera, Luce Gianni Staropoli, Immagine e video Alberto Canu “Cuore”, Opera dell’artista Mirna Manni. In collaborazione con “Grafie del Corpo. Pratiche della fotografia e della performance”.A cura di Samantha Marenzi con Officine Fotografiche, Roma Produzione, PinDoc Coproduzione Teatro Akropolis, Triangolo Scaleno Teatro/Teatri di Vetro. Con il sostegno di Associazione Culturale Le Decadi, Associazione Vera Stasi/Progetti per la Scena. Con il contributo di Mic, Regione Siciliana.
INGRESSO A PAGAMENTO
Il programma potrebbe subire variazioni
Per gli spettacoli a pagamento: modalità di acquisto in teatro il giorno dello spettacolo. Biglietti: 10 euro intero, 5 euro ridotto, 3 euro operatori; con una riduzione del 50% sul biglietto intero dedicata al pubblico con età inferiore ai 26 o superiore ai 65 anni e ai residenti del XI Municipio
Maggiori informazioni via email a promozione@triangoloscalenoteatro.it
Associazione Culturale Il triangolo scaleno
8 giornate di incontri, performance, spettacoli, congegni scenici per la XVI edizione del festival dedicato alle arti sceniche contemporanee