Girasoli è un monologo post-mortem in cui a parlare è Sarah M., attrice di teatro, donna sensibile, intelligente, talentuosa, distrutta dalla solitudine e dalla mancanza di amore. Dopo essersi uccisa nel tentativo di liberarsi delle sue ossessioni, Sarah– non-morta e in un non-luogo definito solo dallo scorrere del tempo – si ritrova a dover fare i conti con i suoi mostri, perseguitata dai pensieri che sono stati causa del suo stesso suicidio. Tra ricordi, visioni, deliri e danze, Girasoli è un viaggio intimo tra le riflessioni di una donna appassionata e fragile, tanto capace di dare amore quanto desiderosa di riceverne, in bilico tra dannazione e salvezza, e che si ritrova costretta a dover decidere il proprio destino anche dopo la morte. Girasoli è una grande e terribile storia d’amore e solitudine. Una storia d’amore matto e disperatissimo. L’amore sa dare la vita, ma sa anche toglierla, sa guarire le ferite dell’anima o colpirla – l’anima – a morte.
di Alice Sgroi e Giovanni Arezzo
con Alice Sgroi
regia Giovanni Arezzo
assistente alla regia Gabriella Caltabiano
disegno luci Carmelo Lombardo
costumi Grazia Cassetti
voce registrata Claudia Fichera
produzione Associazione Culturale Mezzaria
Il programma potrebbe subire variazioni