Ambientato in una realtà tecnologica, poco più evoluta della nostra, Girl in the Machine è un viaggio all’interno della vita di una giovane coppia sposata, i cui nomi sono Polly e Owen, due esseri umani che vivono insieme la loro esistenza totalmente immersa nella virtualità. Owen fa
l’infermiere mentre Polly è avvocato. Una donna in carriera, sempre impegnata nel suo lavoro, costantemente richiamata all’ordine dal suo cellulare che non smette mai di squillare. Per questo suo marito si sente trascurato ed è preoccupato per la donna che ama; decide quindi di portarle
un nuovo gioco per il wellness, un dispositivo dal look moderno e accattivante, adatto a monitorare i livelli di stress ed il cui nome è Black Box.
di Stef Smith
con Liliana Fiorelli e Edoardo Purgatori
regia Maurizio Mario Pepe