La coreografia alterna sezioni dominati da ritmo, simmetria e precisione a momenti più fluidi, in cui l’improvvisazione o il gesto sembrano sfuggire alle regole per cercare autenticità. Il passaggio da rigore a apertura, da controllo a abbandono, diventa metafora del processo artistico: non è nella grammatica già nota che nasce la rivelazione, ma nel tentativo di oltrepassarla. Con i ballerini e le ballerine di DAF.
La manifestazione è raggiungibile con i seguenti mezzi:
Metro B (Fermate: Tiburtina, Monti Tiburtini)
Bus da Stazione Tiburtina: 211, 309
Bus da Piazzale San Lorenzo: 163, 448
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura è vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura