ore 10-13
La “biblioteca vivente” non è un luogo fisico, ma un particolare tipo di biblioteca dove anziché prendere in prestito un libro ci si può far raccontare da una persona la sua storia promuovendo un dialogo costruttivo e diretto. L’idea è far conoscere le storie di persone che appartengono a culture diverse o che hanno realizzato azioni che hanno prodotto un cambiamento sociale nel loro territorio. Le narrazioni dei libri viventi vengono accompagnate dai musicisti dell’Orchestra Improvvisata, che attraverso il metodo #ritmoconsegni creato da Santiago Vazquez, utilizza le mani, le braccia e il corpo intero, per produrre improvvisazioni musicali. I musicisti, accompagnati dal pubblico partecipante, usano le storie per creare nuovi universi attraverso il linguaggio della musica, portando le proprie idee, i propri ritmi e le proprie melodie.
Si prevede il coinvolgimento di quattro narratori (libri umani), due facilitatori e un gruppo di musicisti che suonano chitarra, basso, batteria, congas, dun dun, violoncello. A cura dell’associazione Allargo Pannonia in collaborazione con l’associazione Storie di Mondi Possibili.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi
Il programma potrebbe subire variazioni