Identità come favola

Il progetto, volto a raccontare i mercati rionali come luoghi vivi di cultura e memoria collettiva, continua il suo percorso a partire da uno dei più affascinanti mercati dell’area Nord-Est della Capitale, dove l’appuntamento a carattere laboratoriale, aperto e partecipato, trasformerà il mercato di Colli Aniene in un luogo di ricerca e creazione artistica condivisa.
La prima fase sarà dedicata a una ricognizione partecipata: insieme agli esercenti dei banchi e ai frequentatori del mercato, Dunia d’Amore avvierà un confronto aperto per individuare il soggetto dell’opera. Attraverso il dialogo e la raccolta di idee, suggerimenti, storie personali e immagini, l’artista offrirà al pubblico la possibilità di entrare concretamente nel processo creativo, trasformandolo in parte integrante dell’opera stessa.
Successivamente, nella seconda fase, Massimiliano Amati darà forma al soggetto individuato con la sua peculiare tecnica scultorea: la piegatura e la sagomatura di sottili fogli di alluminio, assemblati in più parti fino a comporre l’opera finale. Durante questa fase il pubblico sarà invitato ad assistere passo dopo passo alla realizzazione, osservando da vicino i vari procedimenti tecnici e ricevendo spiegazioni direttamente dall’artista.
Il laboratorio si configura così come un’esperienza condivisa, capace di unire creatività, manualità e partecipazione collettiva, trasformando il mercato in un vero e proprio spazio di produzione artistica.
Il laboratorio, a ingresso libero, si svolgerà durante l’orario di apertura del mercato e rappresenta il quarto tassello di un percorso artistico che attraverserà sei mercati rionali in quattro diversi municipi di Roma. L’appuntamento è fissato alle ore 11 presso l’ingresso principale del mercato, da cui prenderà avvio un’esperienza creativa e partecipativa. Guidati dagli artisti, i partecipanti saranno coinvolti in attività pensate per dialogare con lo spazio del mercato, intrecciando linguaggi artistici e vita quotidiana.
Il laboratorio non richiede competenze pregresse ed è aperto a tutte e tutti: i partecipanti potranno vivere un momento di incontro e sperimentazione, contribuendo a trasformare il mercato in un luogo di scambio non solo commerciale, ma anche culturale e comunitario.

ll progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi