creazione Luca Brinchi, Karima DueG, Irene Russolillo
performance Antoine Danfa, Karima DueG, Irene Russolillo, Mapathe Sakho, Ilyes Triki
musiche Drexciya, Kawabate, Karima DueG
testi Sun Ra, Ladan Osman, Felwine Sarr, Keorapetse Kgositsile, Karima DueG
ambiente Luca Brinchi
movimento Irene Russolillo
suono Edoardo Sansonne / Kawabate
costumi Marta Genovese
foto di Monia Pavoni
Si aprono crepe nelle lingue a parlare di Africa ed Europa, di corpi-territori e di confini che opprimono. Si prova a condividere sogni e desideri. E un senso di estraneità. Ci si vorrebbe liberare dai propri fantasmi. Sulla terra, nel mare, in mezzo alle altre creature, una nuova comunità emerge dal suo stato di invisibilità. E intraprende un viaggio che a volte è un discorso, a volte una lotta. In questo viaggio, i margini dei ritratti dei singoli si dissolvono. Emerge un organismo più ampio che procede insinuandosi tra i differenti paesaggi. Si sfumano i confini dall’uno al molteplice mentre l’ambiente viene attraversato e squarciato. Il dialogo tra visione, movimento e suono si adatta e riassesta ad ogni passaggio, come dopo un terremoto, quando bisogna ricostruire certezze andate in frantumi. Con le parole if – there – is – no – sun si evocano coloro che ci hanno preceduto e che hanno acceso altri soli, immaginando nuove possibili umanità.
L’artista visivo e regista teatrale romano Luca Brinchi, la cantante e beatmaker italiana di origine liberiana Karima DueG aka Anna Maria Gehnyei e la performer e coreografa pugliese Irene Russolillo si incontrano nel 2020 a Roma, città in cui i tre hanno la propria base. Nel 2022 sarà presentato al pubblico lo spettacolo If there is no sun in cui convergono le esperienze e le visioni dei tre artisti che qui si mettono in gioco insieme per la prima volta.
Luca Brinchi è un artista visivo e un regista teatrale romano, attivo sulla scena contemporanea internazionale dal 2001.
Karima DueG aka Anna Maria Gehnyei è una cantante e beatmaker italiana di origine liberiana.
Irene Russolillo è danzatrice, coreografa e performer.
Ideato nell’ambito di CRISOL – creative processes
Un progetto di internazionalizzazione dei processi creativi finanziato nell’ambito del programma Boarding Pass Plus 2019 promosso dal MiBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo
Produzione Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Gruppo Nanou, Spellbound Associazione
con il sostegno di Danza Urbana, Menhir Dance Company / Talos Festival – Ruvo di Puglia
Residenze Centre Culturel Blaise Senghor, Dakar – Compagnie 5me Dimension, Dakar
MADA Théâtre, Tataouine – PARC Performing Arts Research Centre, Firenze
In collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Dakar, Istituto Italiano di Cultura di Tunisi
Il programma potrebbe subire variazioni