Il film del mese

Nel 2022, la Festa del Cinema di Roma vede trionfare January di Viesturs Kairišs, vincitore dei premi per il miglior film, la miglior regia e il migliore attore a Kārlis Arnolds Avots. L’opera – ambientata nel gennaio del 1991 a Riga, in Lettonia, durante l’invasione dei carri armati sovietici – non solo ricostruisce una generazione che sogna il cinema di Bergman, di Tarkovskij e di Jim Jarmusch ma parla anche del presente e della forza incontenibile della giovinezza, ritrovando la libertà e l’entusiasmo della nouvelle vague e della Nová vlna. “Il film del mese” è proiettato in anteprima mercoledì 6 marzo (con tre repliche fino al 29), prima di sbarcare su piattaforma.

Sinossi
Gennaio 1991. Tre aspiranti filmmaker si trovano di fronte all’invasione dei carri armati sovietici che vogliono reprimere l’indipendenza della Lettonia dichiarata il 4 maggio dell’anno prima. Il film di Viesturs Kairišs (che allora aveva diciannove anni) ricostruisce una generazione che sognava il cinema di Ingmar Bergman, di Andréj Tarkóvskij  e di Jim Jarmusch (di Stranger than Paradise circolano cassette pirata…), era avida di conoscere il mondo e di confrontarsi con la Storia, i cui fantasmi sembrano ripresentarsi. January parla del presente e della forza incontenibile della giovinezza, ritrovando la libertà e l’entusiasmo della Nouvelle vague e della Nová vlna. Kairišs rende anche omaggio alla figura carismatica di Juris Podnieks, uno dei più promettenti registi lettoni, che morì a quarantadue anni nel 1992.

TITOLO ITALIANO: January
REGIA: Viesturs Kairišs
NAZIONE: Lettonia, Lituania, Polonia
ANNO: 2022
DURATA: 94′
CAST: Karlis Arnolds Avots, Alise Dzene, Baiba Broka, Aleksas Kazanavicius, Juhan Ulfsak, Sandis Runge

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