IL LUPO E I SETTE CAPRETTI
Spettacolo di e con Danilo Conti e Antonella Piroli per bambine e bambini dai 3 ai 10 anni ispirato all’omonima fiaba dei fratelli Grimm
Nell'ambito di Teatri in Comune 2022-2023
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Spettacolo di e con Danilo Conti e Antonella Piroli per bambine e bambini dai 3 ai 10 anni ispirato all’omonima fiaba dei fratelli Grimm
Nell'ambito di Teatri in Comune 2022-2023
Accademia Perduta/Romagna Teatri
in collaborazione con Teatro Il Parioli presenta
Tcp_Tanti Cosi Progetti
IL LUPO E I SETTE CAPRETTI
di e con Danilo Conti e Antonella Piroli
dai 3 ai 10 anni
durata: 50’
Un lupo desidera divorare 7 capretti e aspetta l’occasione favorevole che si presenta quando mamma capra li lascia soli per andare a fare spesa. In diverse occasioni il lupo viene scoperto dai capretti ma, grazie a una serie di stratagemmi e travestimenti, e anche all’indifferenza ed egoismo di Mastro Porcello pasticcere, Mastro Coniglio fornaio e Mastro Topo mugnaio, ai quali si rivolge per raggiungere il suo scopo, riesce infine a divorare sei dei sette capretti. Il settimo capretto, rifugiatosi dentro la pendola, al ritorno della madre la informa dell’accaduto. Mamma capra si dispera, ma poi cerca il lupo e lo trova immerso nel sonno per avere mangiato troppo in fretta le sue prede che, dentro l’enorme panciona sono ancora vive. Mamma capra allora estrae la prole e mette nella pancia del lupo enormi pietre che saranno la causa della sua morte. Infine, i sette capretti e la mamma festeggiano lo scampato pericolo.
Le fiabe sono fatte per essere raccontate, e diversi sono i modi per poterle raccontare. Forse il più comune è quello della narrazione. Anche i genitori, leggendo le fiabe ai figli, diventano narratori, cercando di raccontare i fatti, creando un’atmosfera che catturi l’attenzione di chi l’ascolta, interpretando i personaggi, differenziando le VOCI… Noi abbiamo scelto di proporre questa fiaba classica attraverso quello che è il nostro linguaggio, il nostro modo di rivolgerci al pubblico: l’attore in scena agisce e interagisce con tanti elementi, manipolandoli, giocando con essi. Il lavoro con questi elementi che si aggiunge, che supporta, che subentra a quello dell’attore, dà vita sulla scena ai pupazzi, alle immagini, agli oggetti (spesso recuperati, rielaborati) così che il lavoro dell’attore si arricchisce di quello dell’animatore e dell’artigiano del palco scenico.
Tecnica utilizzata: Teatro d’attore, pupazzi e oggetti
Il programma potrebbe subire variazioni
Domenica 19 marzo ore 17.30
e lunedì 20 ore 10
Teatro del Lido di Ostia
Spettacoli e attività dei Teatri in Comune