IL SOGNO DI SHAKESPEARE
Il "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare nella versione riscritta e diretta da Savino Maria Italiano. Per bambine e bambini dagli 11 anni in su
Nell'ambito di Teatri in Comune 2023-2024
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Il "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare nella versione riscritta e diretta da Savino Maria Italiano. Per bambine e bambini dagli 11 anni in su
Nell'ambito di Teatri in Comune 2023-2024
• Cascasse il Mondo
I Nuovi Scalzi, Teatri di Bari presentano
IL SOGNO DI SHAKESPEARE
drammaturgia e regia Savino Maria Italiano
da William Shakespeare
adattamento Savino Maria Italiano e Ivano Picciallo
con Francesco Zaccaro, Lidia Ferrari, Ivano Picciallo, Piergiorgio Maria Savarese, Pietro Quadrino, Thilina Feminò, Zelia Pelacani
assistente alla regia Olga Mascolo e Marta Franceschelli
musiche I Nuovi Scalzi
assistente di produzione Viria Rescina
scene Alessandra Solimene
costumi Angela Troiani e Olga Mascolo
maschere di carnevale Aliano e Stefano Perocco da Meduna
illustrazioni Mariagiulia Colace
coproduzione Teatri di Bari, I Nuovi Scalzi
si ringraziano La Luna nel Pozzo, Les Baladins du Miroir e Teatro Curci di Barletta
Una riscrittura del Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare. Una commedia che esplora il confine tra amore, fantasia, sogno e realtà. Una giostra di scambi di ruoli che rivela verità profonde.
Il sogno di una notte di mezza estate è tra le opere più celebri e rappresentative del teatro di Shakespeare, in questo caso è la ripresa dell’opera originale per proporla in una realtà più vicina agli spettatori. Un gruppo di artigiani s’incontrano in un bosco per preparare uno spettacolo per le nozze del Duca, un classico: “La tragica commedia di Piramo e Tisbe”. (atto I, scena II). Quegli artigiani siamo noi, la nostra compagnia che s’incontra in un luogo fuori dal teatro per preparare Il Sogno di una notte di mezz’estate per un grande evento: l’incontro con il pubblico. Un impedimento amoroso e un amore non corrisposto costringono quattro innamorati a fuggire dalla città per ritrovarsi in un bosco abitato da spiriti e fate. Il bosco, allegoria della vita, si scopre palcoscenico perfetto dove i personaggi fantastici Puck, Oberon e Titania possono divertirsi con i destini dei malcapitati. Come dèi con gli uomini o pupari con i loro pupi, gli abitanti del bosco muoveranno gli innamorati in un continuo e ripetuto scambio di ruolo, prima di donar loro il giusto amore. Una giostra che gira al limite tra amore e fantasia, sogno e realtà, attore e personaggio, che metterà tutti a nudo al termine della rappresentazione.
Il programma potrebbe subire variazioni
Domenica 11 febbraio ore 17 e lunedì 12 ore 9.30
durata 90’
Teatro del Lido di Ostia
Spettacoli e attività dei Teatri in Comune