Il film di Alain Parroni, vincitore del Premio Speciale della Giuria di Orizzonti all’80sima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, in sala da giovedì 14 Settembre grazie a Fandango Distribuzione, giunge anche nel cinema caro al Pigneto. Il regista Alain Parroni e il produttore Giorgio Gucci rispondono alle domande del pubblico presente
Modera Fabio Meloni, coordinatore del Nuovo Cinema Aquila.
SINOSSI
Brenda è incinta. Alex ha appena compiuto 19 anni e sta per diventare padre. Kevin riempie la città con il suo nome. Ognuno tenta di lasciare il proprio segno nel mondo. Sempre connessi tra loro, ronzano tra la campagna del litorale e la città eterna, tentando di resistere a proprio modo all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo…
NOTA DEL REGISTA
La mia generazione è una questione di linguaggio. Raccontare la propria realtà nel 2023 è un atto tenero e prepotente che implica di affrontare le profonde ambiguità, gli stereotipi e le contraddizioni della società mediatica in cui si è cresciuti. Se vivi in campagna, a 30 km da una delle più antiche città del mondo, sei comunque inondato da pellicole hollywoodiane, pop e anime giapponesi, dalla fotografia di massa, nonché da film di autori sconosciuti, scaricati da server remoti e sottotitolati approssimativamente. Alex, Brenda e Kevin non sono altro che il sogno di un adolescente preoccupato che si addormenta con lo smartphone in mano davanti alla TV accesa a tutto volume.
Il programma potrebbe subire variazioni