Sul palco della Cavea, oltre ai successi di repertorio, la band presenta per la prima volta dal vivo “The Other Side of Make-Believe”, il settimo disco in studio pubblicato a luglio dello scorso anno prodotto da Flood & Moulder (Nine Inch Nails, Curve, Gary Numan, Depeche Mode) che ha incontrato il consenso della critica internazionale.
Il disco esplora nuovi territori per gli Interpol: oltre a viaggiare tra le sinistre sottocorrenti della vita contemporanea, i nuovi brani sono permeati da un desiderio bucolico e ritrovata grazia.
Gli arrangiamenti di chitarra di Daniel Kessler si elevano, Samuel Fogarino punta alla precisione sulle percussioni mentre la voce potente di Paul Banks sfodera vulnerabilità. Un album in cui l’essenza e le qualità di ogni membro emergono grazie alla profonda comprensione interpersonale, il rispetto e la valorizzazione di ognuno.
Il programma potrebbe subire variazioni