Ioanna Paraskevopoulou
Mos. Due interpreti entrano in dialogo con una serie disparata di immagini e cercano di trascriverle imprimendole nello spazio
Nell'ambito di Romaeuropa Festival 2024
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Mos. Due interpreti entrano in dialogo con una serie disparata di immagini e cercano di trascriverle imprimendole nello spazio
Nell'ambito di Romaeuropa Festival 2024
Il corpo e i (micro-) movimenti coesistono con oggetti e bizzarri materiali che fungono da mezzo di produzione del suono. Il materiale viene intensificato, fatto esplodere, messo in pausa, ripetuto e distorto per rafforzare l’esperienza sonora.
MOS è un gioco scenico che opera tra le relazioni evidenti e nascoste che esistono tra movimento, suono e immagine, amplificando le narrazioni che nascono dalla reciproca interazione e dalla coesistenza di fonti d’archivio apparentemente incongrue, dando così visibilità a elementi che non possono essere facilmente visti o sentiti.
Il programma potrebbe subire variazioni
Il festival di danza musica e teatro a più alta vocazione europea e internazionale con la direzione artistica di Fabrizio Grifasi, torna per la XXXIX edizione in una ventina di spazi culturali romani