Dal 15 al 18 febbraio va in scena al Teatro India di Roma, in anteprima nazionale, lo spettacolo “Irene K.” di Jesper Halle interpretato dagli allievi del corso di Recitazione del terzo anno del CSC – Scuola Nazionale di Cinema: Valeria Andreanò, Beatrice Bartoni, Riccardo Bedocchi, Alice Bortolani, Edoardo Carbonara, Leonardo Cappelli, Alice De Matteis, Aurora Di Modugno, Claudia Donin, Lorenzo Esposito, Lorenzo Lancellotti, Davide Lenoci, Riccardo Martone, Nicola Brando Parini, Pietro Pasqualetti, Manuel Rossi, Clara Tramontano (che cura anche i costumi) e Camilla Ventura. Durante le quattro repliche gli allievi interpretano ruoli diversi a serate alterne.
Lo spettacolo è diretto dal regista, drammaturgo, attore, pedagogo e curatore di festival Gianluca Iumiento – che cura anche la traduzione in italiano, l’adattamento e la scenografia.
Lo spettacolo è prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia. Direttrice artistica del corso di Recitazione: Alba Rohrwacher Assistente del corso di Recitazione: Valeria Benedetti Michelangeli
Si ringraziano il Teatro di Roma – Teatro Nazionale e il Teatro del Loto – Teatri Molisani, Marco Luca Vulcano, Francesco Morra, Marco Martone, Cecilia Morale, Mario Belcastro, Stefano Pignani, Gianmaria Urbinati, Manuela Bordoni, Monica Bernardi, Laura Fronzi, Gabriele D’Ambrosio, Teatro Nuovo di Pisa.
Irene K. è un thriller nordico che racconta la storia di un gruppo di giovani ventenni di Oslo. Alcuni di loro vivono insieme in una mansarda, altri la frequentano nel tempo libero. Tutti sono innamorati e ossessionati con Irene Kittelsen, la ragazza più affascinante e inafferrabile del gruppo. Quando un giorno Irene scompare misteriosamente e non si presenta alla sua festa di compleanno a sorpresa, il gruppo va in crisi, tra il disperato tentativo di ritrovarla e i sospetti su chi possa essere responsabile della sua scomparsa. La verità alla fine verrà a galla, ma non prima di aver fatto affiorare tutti i segreti che legano gli uni agli altri i componenti di questo gruppo di giovani ragazzi norvegesi. Irene K. è un testo poetico, coinvolgente e pieno di misteri che mette in scena il nemico di dentro tipico delle società nordiche. Ovvero l’anima oscura e repressa di cui molti scandinavi sono vittime silenti e passive. Affronta con intelligenza temi come l’amicizia, la paura di essere abbandonati, l’incapacità di vivere le aspettative degli altri, l’incapacità di capire se stessi, il femminicidio e l’autodistruzione come unica vera via di fuga dai mali del vivere moderno. La regia ci presenta l’opera come una danza corale e pop. Un calderone di parti scisse in continuo scontro le une con le altre. Lo spettacolo mischia momenti di realismo psicologico, l’utilizzo di immagini live filmate dalle camere in scena, una colonna sonora originale innovativa e momenti di iper teatralità e performance, portando in scena anche un coro mascherato che rappresenta le ombre oscure di ogni personaggio.
15 e 17 febbraio – Cast 1
Aurora Di Modugno – Narratore, Claudia Donin – Irene Kittelsen
Riccardo Martone – Johs, Leonardo Cappelli – Mathias
Camilla Ventura – Lone , Alice Bortolani – Tuva
Alice De Matteis – Cecilie Tøddel, Lorenzo Lancellotti – Roy
Pietro Pasqualetti – Spakmo, Edoardo Carbonara – Gonzo
Coro di maschere Valeria Andreanò, Manuel Rossi, Davide Lenoci, Beatrice Bartoni e Riccardo Bedocchi
16 e 18 febbraio – Cast 2
Alice Bortolani – Narratore , Beatrice Bartoni – Irene Kittelsen
Nicola Brando Parini – Johs, Leonardo Pietrini – Mathias
Valeria Andreanò – Lone, Aurora Di Modugno – Tuva
Alice De Matteis – Cecilie Tøddel, Riccardo Bedocchi – Roy
Davide Lenoci – Spakmo, Manuel Rossi – Gonzo
Coro di maschere Riccardo Martone, Pietro Pasqualetti, Claudia Donin, Camilla Ventura e Edoardo Carbonara
Il programma potrebbe subire variazioni