La prima pubblicazione apparve nel libro The History of Jack and the Bean-Stalk, stampato da Benjamin Tabard nel 1807, lo spettacolo racconta la storia di un bambino che pur essendo piccolo riesce a trovare il lieto fine alle sue disavventure, guidato dal suo istinto, dalla sua fiducia nella vita e dalla sua intelligenza.
Una storia emblematica che l’attrice, anche burattinaia e macchinista Maria Pascale, restituisce al pubblico dei piccolissimi e dei suoi accompagnatori attraverso il gioco della narrazione e della messa in moto di una macchina scenica di piccole dimensioni, raffinata, intrisa di dettagli, marchingegni, giocattoli, segni, sguardi e visioni pittoriche. Il risultato sulla scena è un mobil fatto di parole, gesti e materia che crea la storia nel gioco, strada maestra della conoscenza della realtà e dell’animo umano.
da un’idea di Maria Pascale
con Maria Pascale
voce registrata Lorenzo Gubello
testi, regia e scene Michelangelo Campanale
Il programma potrebbe subire variazioni