I servizi di streaming oramai per quantità e qualità possono sostituire qualsiasi collezione musicale. Se il vinile offre tattilità, collezionismo, piacere del possesso, la musica in streaming può dare al musicofilo una nuova dimensione per scoprire il mondo della musica con tutte le sue interconnessioni e sfumature. Faremo considerazioni qualitative e quantitative, offrendo anche una interessante panoramica sul più potente software per organizzare la musica immateriale: Roon, che è il più avanzato software di riproduzione, offre infinite capacità di ricerca, recensioni, connessioni tra musicisti, insomma un modo completamente nuovo per fruire della musica immateriale, alla quale riesce a dare una “vita” del tutto inaspettata.
Con Giancarlo Valletta e Giulio Salvioni
Il programma potrebbe subire variazioni