La crociata dei bambini
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La crociata dei bambini

Mostra per i diritti dell’infanzia e contro ogni guerra con 18 riproduzioni delle illustrazioni di Carme Solé Vendrell tratte dall'albo "La crociata dei bambini" di Bertolt Brecht

Nell'ambito di Biblioteche di Roma | 2023-2024

06.11.2023 ─
25.11.2023
Biblioteca Guglielmo Marconi
Via Gerolamo Cardano, 135
Municipio XI

Informazioni

Il 20 novembre del 1989 l’ONU approva la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e la biblioteca Guglielmo Marconi dedica l’intero mese ai diritti dei bambini e delle bambine ospitando l’esposizione

La crociata dei bambini. Mostra per i diritti dell’infanzia e contro ogni guerra.
In biblioteca dal 6 al 25 novembre 18 riproduzioni delle illustrazioni di Carme Solé Vendrell tratte l’albo La crociata dei bambini di Bertolt Brecht – Carme Solé Vendrell (Orecchio Acerbo, 2022).

La ballata di Brecht racconta un’infanzia orfana, in viaggio per la costruzione di una comunità fondata sui legami forti, sugli affetti, sulla solidarietà. Un libro necessario, ancorato al presente e alle follie che gli uomini continuano a compiere, ancora oggi, nei tanti conflitti che infuocano le diverse aree del mondo, disprezzando ogni valore che ci rende esseri umani. Le suggestive illustrazioni che accompagnano il testo ne restituiscono visivamente la forza e la potenza espressiva e trasmettono, con disarmante immediatezza, l’atrocità che i bambini e le bambine stanno vivendo.

Probabilmente accadde davvero: nella Polonia del ’39, un disperato quanto solidale esodo di bambini rimasti soli, in cerca di un luogo di pace. Polacchi, tedeschi, ebrei, nessuna differenza tra loro. Sorelle come madri, piccoli ladri di fattorie deserte, ragazzini come maestri; un primo amore che cerca di nascere. E con loro anche un cane che per pietà hanno sfamato: insieme, come un unico corpo sottoposto alla prova della guerra. Brecht racconta un’infanzia orfana, di genitori, di riferimenti, di luoghi, di strade da percorrere. Un’infanzia affamata, in viaggio per la costruzione di una comunità fondata sui legami forti, sugli affetti, sulla solidarietà. L’infanzia come vittima prima e principale di ogni guerra.
 

Il programma potrebbe subire variazioni

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