
Home Estate al MAXXI 2020 La frontiera – Il quarto dito di Clara
Ore 19:15 Appunti per un futuro presente – La frontiera
«Ora mi chiedo se lo sguardo di Caravaggio non sia anche il nostro sguardo nei confronti dei naufragi, dei viaggi dei migranti e soprattutto dalla violenza politica e economica che li genera» Alessandro Leogrande
La frontiera fa parte del progetto performativo di Margine Operativo Beautiful Borders: un percorso di performance / spettacoli / video dedicato a una riflessione sui confini / sconfinamenti.
Lo spunto per questa tappa del progetto è lo straordinario libro di Alessandro Leogrande dove la frontiera: «Non è un luogo preciso, piuttosto la moltiplicazione di una serie di luoghi in perenne mutamento, che coincidono con la possibilità di finire da una parte o rimanere nell’ altra».
L’ultimo capitolo del libro si intitola Tutta la violenza del mondo e parla di Caravaggio, e del quadro Il Martirio di San Matteo che si trova nella chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma. E all’ interno di un ambiente visivo creato dalla proiezione dell’opera di Caravaggio si muove il corpo e la voce del performer. Una performance sulle frontiere contemporanee attraverso l’osservazione di un quadro del 1600.
Ideazione – Pako Graziani e Alessandra Ferraro
Regia – Pako Graziani
Performer – Tiziano Panici
Sound designer – Dario Salvagnini
Produzione – Margine Operativo
In collaborazione con Boomerang Fest – Argot Produzioni
Una performance liberamente tratta dall’omonimo libro di Alessandro Leogrande.
Ore 21:00 Appunti per un futuro presente – Il quarto dito di Clara
Nel lavoro di Robert Schumann troviamo una germinazione artistica che salta a piè pari il Novecento, per gettare luce sul Terzo Millennio.
Niente è più doppio e speculare di un paio di scarpe: la destra non sa necessariamente quello che fa la sinistra; la stessa dualità la ritroviamo fra la mano sinistra e la mano destra del pianoforte. Schumann, autore di quella che molti considerano la più grande opera pianistica di tutti i tempi, vuol dire “uomo delle scarpe”.
Com’è noto, il compositore tedesco Robert Schumann (1810-1856) morì folle, affetto da schizofrenia. Nella sua opera, che mette insieme musica, parola e immagine, troviamo una germinazione artistica che salta a piè pari il Novecento, il secolo delle avanguardie, per gettare luce sul Terzo Millennio.
un’opera inedita di Luca Archibugi
con Pietro Naglieri e Veronica Zucchi
scritto e diretto da Luca Archibugi
registi – assistenti Fabiana Fusaro ed Eduardo Moyano
elaborazione grafica Alessandro Archibugi
produzione Argot Produzioni
Il programma potrebbe subire variazioni
alle ore 19:15 – 19.45 La frontiera
alle ore 21:00 – 22:00 Il quarto dito di Clara
libero fino a esaurimento posti.
10 posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento.
Accessibilità per disabili: SI
Fondazione MAXXI
Arte, musica, letteratura, architettura, cinema, teatro e due grandi installazioni aperte al pubblico.