La fiaba, già di suo modernissima, viene rielaborata in chiave contemporanea, ponendo l’accento su alcune problematiche che affliggono molti giovani oggi: la protagonista è infatti una lavoratrice precaria, costretta a dividersi tra molteplici impieghi sottopagati, tra cui la postina e la rider per Deliveroo. Si imbatte un giorno nella Compagnia della spada e della scopa, che sta per andare in scena con uno spettacolo che vede partecipare l’illustre Baffetti e l’altrettanto celebre attrice russa Elena Seredova. A questa, la protagonista consegna vodka e caviale fino al momento in cuil’attrice decide di abbandonare la compagnia dopo aver trovato lavoro con un regista polacco intimista. A quel puntola postina/rider/tuttofare viene chiamata in gioco per sostituire la Seredova e, grazie alle sue brillanti capacità, riesce a salvare lo spettacolo messo su da due guitti scalcinati e a riscattare la sua condizione.
I linguaggi scelti sono quelli del teatro di strada diretto, semplice e in relazione con il pubblico, e di quello magico dei burattini, che trasportano grandi e piccoli direttamente nella dimensione fiabesca. La messa in scena è volutamente essenziale e tratteggiata per lasciare il giusto spazio all’immaginazione del pubblico.
Chien Barbu Mal Rasé
LA PRIMA SPADA E L’ULTIMA SCOPA
da Italo Calvino
con Emanuele Avallone, Beatrice Fedi e Daniele Spadaro
per tutte le età
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico Estate Romana 2022 – Riaccendiamo la Città, Insieme
Il programma potrebbe subire variazioni