di Matteo Nicoletta e Massimiliano Aceti
con Massimiliano Aceti, Matteo Nicoletta e Zep Ragone
regia di Barbara Alesse
Compagnia Sunny Side
Come ci si comporta con un paraplegico arrogante e prepotente? Siamo in un ufficio del supermercato Eurospin. Luca è il capo del personale della divisione romana, inflessibile e autoritario. Un cassiere, Matteo, entra nel suo ufficio e avanza richieste bizzarre. Luca, stranamente, non lo caccia via. Perché Matteo è seduto su una sedia a rotelle. Ma l’arroganza del disabile è così provocatoria che Luca è costretto a reagire. Da questo primo incontro, che terminerà con il sollevamento di Luca dalla carica di capo del personale e la retrocessione a semplice cassiere, inizia tra i due una lotta di potere all’interno del supermercato. Ad osservarli fra gli scaffali, come fosse un arbitro delle loro battaglie, c’è un giovane magazziniere, immigrato di seconda generazione, che verrà “usato” dai due come ago della bilancia: l’immigrato – non importa se di seconda generazione – è l’alleato perfetto per conquistare il potere. “La Rivoluzione delle Sedie” attraverso un turbine di ritmo e divertimento, svela l’ipocrisia dei normodotati verso i disabili e nei confronti di chi vediamo diverso da noi. Del resto nella realtà non abbiamo difficoltà ad accettare dei paradossi che invece a teatro risaltano con tutta la loro follia. Uno spettacolo divertentissimo: comico, graffiante e dove non c’è spazio per il politically correct. L’ottusità con cui trattiamo disabili e immigrati ci impedisce di guardare davvero le persone che ci stanno di fronte: speriamo che con il nostro spettacolo, gli spettatori riescano a vedere intorno a loro meno pregiudizi e più persone.
Il programma potrebbe subire variazioni