PRIMA NAZIONALE
commedia greca con maschere antiche
di Menandro
con Alessandra Cavallari, Rosa Ferraiolo, Gabriele Giusti, Gianluca Rossetti e Roberto Zorzut
musiche Eugenio Tassitano, Maria Piazza e Piero Brega
coreografie Michelle Sigillo
maschere Emanuele D’Andrea, Roberta Gentili e Roberto Zorzut
scene Renato Mambor e Roberta Gentili
aiuto regia Francesca Verrelli
luci e regia Roberto Zorzut
Seven Cults Produzione
“L’arbitrato” è una commedia che si svolge nell’antica Atene,
che esplora temi universali come l’amore, la giustizia e le astuzie della vita quotidiana. Al centro della vicenda c’è una diatriba tra due litiganti, entrambi desiderosi di risolvere una questione spinosa riguardante una giovane donna. La commedia si sviluppa attraverso una serie di malintesi e colpi di scena, mentre il personaggio dell’arbitro si trova a dover gestire una situazione sempre più complessa e divertente. Un sapiente intreccio di dialoghi arguti e situazioni comiche tiene il pubblico con il fiato sospeso, invitandolo a riflettere sulla natura delle relazioni umane e sulle strade tortuose che possono condurre all’amore e alla comprensione.
La modernità di Menandro, commediografo ateniese e maestro più di vita quotidiana che di scena del III sec. a.C. sta in questo: riuscire a portare sulla scena drammi che affliggono da sempre l’umanità in una società essenzialmente patriarcale, che dunque, a seconda delle epoche, li sottovaluta o meno. Menandro, pur conoscendo benissimo la condizione della donna nella Grecia del suo tempo, non tralascia l’occasione di trattare il tema anche in un momento di evasione, che il teatro da sempre rappresenta.
“L’arbitrato” è un’opera che combina ironia e filosofia, un’ode alla sarcastica bellezza dell’umanità. Fondamentale l’uso delle maschere che si rifanno ai modelli originali ritrovati nella necropoli di Lipari. A loro spetta il ruolo di creare l’imprevisto effetto comico dovuto alla loro complementarietà rispetto alla parola, cioè di mettere in una prospettiva critica, con effetto parodistico, ciò che il personaggio dice.
Il programma potrebbe subire variazioni