Le cinque rose di Jennifer

Le cinque rose di Jennifer

Testo di Annibale Ruccello e regia di Geppy Gleijeses

Nell'ambito di Teatro di Roma: Più di un Teatro | Stagione 2024-2025

05.03.2025 ─
09.03.2025
Teatro India
Lungotevere Vittorio Gassman
Municipio XI

Informazioni

di Annibale Ruccello
regia Geppy Gleijeses
con Geppy Gleijeses e Lorenzo Gleijeses
voce della radio Nunzia Schiano
voce di Sonia Gino Curcione
voce di Annunziata Mimmo Mignemi
voce del giornale radio Myriam Lattanzio

Travestito è una parola molto precisa ed indica, come sostantivo, “l’omosessuale maschile che si veste da donna e talvolta si prostituisce” e come aggettivo o participio passato del verbo “travestire” “colui che nasconde la propria vera natura assumendo idee e atteggiamenti profondamente diversi dai propri”. Ecco che l’essere attore come l’avere assunto o finto l’identità femminile implica un processo già avvenuto di “travestimento” morale e fisico. Il travestito è una creatura di confine, “figura deportata” come definisce Ruccello i suoi personaggi, non è un transessuale, non ha fatto il grande salto, vive la sua condizione generalmente in modo doloroso e comunque iperbolico, toccando gli estremi della depressione e dell’euforia, creatura meravigliosa, fragile, delicatissima, a volte violenta ma sempre emarginata.
Abbiamo scelto quindi un connotato di base assai realistico; la casa, le piccole cose che ci circondano, i feticci, la colonna sonora, i cibi che cuciniamo, gli odori che sentiamo. Su questa base Jennifer e Anna, ci hanno portato nell’universo di Annibale Ruccello che dalla meraviglia di un’orrida quotidianità ti proietta in una condizione espressionista di grande disperazione, inframezzato da pochi attimi di euforia.
Come voleva Annibale il processo interpretativo, in questo caso, non deve essere lo straniamento, non è l’attore che scherza su Jennifer, è Jennifer che guarda se stessa. E alla fine del nostro spettacolo, davanti alla sua “toeletta” struccandosi, Jennifer si spoglia dalla sua condizione di travestito (e l’attore che la interpreta nello stesso istante si stacca da lei) ma per lei non c’è vita oltre quel distacco poiché, e questa è la profonda differenza, quella sua finzione è la sua verità, l’unica possibile.
Geppy Gleijeses

Il programma potrebbe subire variazioni

...Leggi tuttoLeggi meno...