Le collezioni del Museo di Roma. Presentazione dei primi due volumi

Nato nel 1930, il Museo di Roma si avvia a compiere un secolo di vita, durante il quale ha affrontato la sfida di documentare la secolare storia dell’Urbe con tutte le difficoltà e le ambiguità di una così ambiziosa missione. La vastità delle raccolte esclude a priori la possibilità di pubblicarle in un unico catalogo, si è quindi scelto di avviare la realizzazione di cataloghi per singoli nuclei tematici, così da offrire uno strumento utile non solo alla conoscenza delle collezioni, ma anche della modalità con cui si sono formate in diversi contesti storici.
Il catalogo della pittura del XVII e del XVIII secolo risponde all’esigenza di riunire in un solo volume di semplice consultazione essenziali informazioni storico-critiche e bibliografiche su una pinacoteca molto eterogenea: un’occasione per fare il punto su opere ben note e rappresentative del Museo, ma anche per valorizzare quei dipinti che finora hanno avuto meno visibilità, offrendoli all’attenzione di quanti saranno in grado di approfondirne la conoscenza.
Il catalogo della produzione caricaturale di Giuseppe Barbieri (1746-1809), integralmente conservata al Museo di Roma e sostanzialmente inedita, rivela un vero e proprio “diario figurato”, dal quale emergono una gran quantità di micro storie emblematiche di Roma nel Settecento, un secolo che con i suoi avvenimenti epocali sia politici che culturali sancisce il definitivo superamento dell’Ancien Régime.

Il programma potrebbe subire variazioni