LE NOTTI BIANCHE
GRATUITO

LE NOTTI BIANCHE

Spettacolo liberamente ispirato al racconto di Dostoevskij. Adattamento e regia Marco Blanchi

Nell'ambito di PAROLE APPASSIONATE

09.01.2024 ─
10.01.2024
Teatro Le Maschere
Via Aurelio Saliceti 1/3

Informazioni

Un uomo, una donna, una panchina.
L’incontro tra “Il sognatore” e Nasten’ka avviene perché necessario affinché ciascuno dei due si accorga di sé stesso attraverso l’altro e, quindi, rinasca al “cambiamento”. In questa breve storia, Dostoevskij riesce a cogliere il punto di esatto e poetico equilibrio tra il sogno e il mondo reale, tra la verità e la finzione. Ne “Le notti bianche” c’è qualcosa di chiaro e di insolito per lo stile di Dostoevskij, a cominciare dalla descrizione della città che ospita la vicenda: Pietroburgo.
La Pietroburgo di questo racconto non è un luogo intrappolato nei vicoli bui e malsani che stringeranno la visuale di tanti altri “eroi” Dostoevskijani come, ad esempio, il Raskol’nikov di “Delitto e castigo”, il quale vive praticamente a occhi bassi senza nemmeno accorgersi del cielo sopra di lui. Per lui c’è posto solo per la sua “idea”. E non è nemmeno l’angusto sottosuolo del protagonista delle “Memorie “troppo preso a rotolarsi nella melma del suo rancore. La Pietroburgo del “sognatore” è una città che si apre sotto l’incanto di una notte stellata di maggio, una “notte bianca” che è il riflesso di uno stato d’animo in cerca di un altro stato d’animo per potersi esprimere pienamente. Quattro notti scandiscono la dinamica del racconto e dello spettacolo. La pioggia del mattino che subentra alla fine, sembra dissolvere in una normalità senza magia il sogno che forse è stato e forse non è stato.

adattamento e regia Marco Blanchi
con (in o. a.) Marco Blanchi e Rebecca Valenti
costumi Carla Marchini
scene Giuseppe Convertini
assistente scene e costumi Amedeo D’Amicis
produzione Teatro Le Maschere

Il programma potrebbe subire variazioni

...Leggi tuttoLeggi meno...