L’erba del mio vicino

Il laboratorio esplora il ritratto fotografico come strumento di osservazione e racconto dell’altro, interrogandosi sul significato di comunità e sulla relazione tra
individuo e collettività. Attraverso l’analisi del lavoro di John Berger e Jean Mohr, i/le partecipanti saranno guidati/e nella costruzione di una biografia visiva, approfondendo le dinamiche di rappresentazione e il ruolo della fotografia nella restituzione di una realtà non mediata. L’attenzione sarà rivolta alla gestione della presenza del fotografo nell’ambiente di ripresa e alla capacità di tradurre, in un’immagine, i conflitti interiori e le complessità del soggetto ritratto.
Con Andrea Pizzalis.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, è finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi