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Liberi sulla carta | Appuntamenti del 12 settembre
Programma del 12 settembre
Nell'ambito di Liberi sulla Carta - Fiera dell’editoria indipendente
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Programma del 12 settembre
Nell'ambito di Liberi sulla Carta - Fiera dell’editoria indipendente
APERTURA SPAZI ESPOSITIVI
Ore 17:00
Gli editori di Liberi sulla Carta si presentano al pubblico, presso i propri spazi espositivi, in un contesto informale e dialogante con il resto degli spazi previsti nell’area del festival.
APERTURA MOSTRA ARTI VISIVE “La trama del nostro tempo”
Ore 17:00 /fino alla chiusura del Festival
Viaggio tra storie, volti e generazioni, voci che risuonano tra passato e presente, sintesi della nostra realtà osservata e raccontata dai grandi autori italiani, dal secondo Novecento al Nuovo Millennio. È possibile ascoltare gli incipit dei più apprezzati testi degli autori fotografati, per un’esperienza immersiva e interattiva.
Fotografie di Mauro Raffini
Cura dei testi e coordinamento progetto: Carola Cerritelli e Chiara Scipioni
APERTURA MOSTRA ARTI VISIVE “PAROLE E IMMAGINI. LETTERATURE E GRAFFITI WRITING A DIALOGO”
Ore 17:00 /fino alla chiusura del Festival
Uno spazio interdisciplinare a cura di Federico Poim, dove la scrittura incontra l’arte urbana. Durante tutto il festival a Borghetto San Carlo i writer interpreteranno dal vivo Liberi sulla Carta e il tema di questa edizione, trasformando parole e suggestioni letterarie in segni, colori e forme. Pannelli appositamente predisposti prenderanno vita durante i giorni del festival e verranno completati al termine dell’edizione, lasciando una traccia visiva e collettiva dell’esperienza.
PRESENTAZIONE LIBRO “IN INGHILTERRA CON GLI OASIS” Di GIULIO PARLO PANTALEI (GIULIO PERRONE EDITORE)
Ore 17:00 (Palco esterno)
Nell’anno che consacra la reunion degli Oasis, l’evento musicale più atteso del decennio, Giulio Carlo Pantalei, inglese d’adozione, ci accompagna come a bordo di una supernova nel Regno Unito attraverso la storia e i brani iconici dei fratelli Gallagher, ricostruendo tra note e parole la geografia sentimentale della generazione che ha vissuto l’affermazione del Britpop e del nuovo Indie d’Oltremanica nei seminali anni Novanta. Londra, Manchester, Knebworth, Cambridge, Liverpool, la provincia e la campagna britannica: con una solida esperienza di vita e di musica in terra d’Albione, l’autore intreccia alcune delle proprie irripetibili esperienze – dalle registrazioni nei leggendari studi di Abbey Road sino all’incontro con Noel Gallagher – con l’ascesa degli Oasis nell’olimpo del rock.
PRESENTAZIONE LIBRO “TROPICO DEL FANGO” con Cristiano Cavina e Margherita Schirmacher
Ore 18:00 (Palco Esterno)
«Il tropico del fango è la nuova latitudine in cui ci siamo ritrovati a vivere in Romagna. Ma su questa terra che i nostri antenati si sono inventati da una maledetta palude o togliendola alle foreste dell’Appennino, ci sta un mucchio di gente che a star zitta non è capace e anche con il cuore spezzato, ci canta sopra, anche solo per il gusto di ridere in faccia alla morte e alla sventura.»
Sono patole di Cristiano Cavina, amatissimo scrittore e voce di questa terra sconvolta da tre alluvioni colossali, racconta quello che ha vissuto.
«Io non sono un giornalista. Sono un narratore. Non mi interessano tanto i fatti in sé, quanto cosa accade agli esseri umani che ne sono travolti. Non come franano le montagne o si allagano i quartieri, ma come franano – o non franano – le persone, come si allagano le loro vite e come riescono a non affondare. E anche con queste parole, ho cercato di fare quello che da sempre tento: salvare mondi che rischiano di scomparire.» A dialogare con Cristiano Cavina c’è Margherita Schirmacher, podcaster, autrice radiofonica e curatrice di eventi culturali.
PRESENTAZIONE LIBRO “MAGNIFICO E TREMENDO STAVA L’AMORE (EINAUDI) di MARIA GRAZIA CALANDRONE
Ore 19.00 (Palco Esterno)
Tutti gli amanti giurano che il loro amore è diverso da quello degli altri. Specie all’inizio, quando la risacca della vita non ha ancora intaccato il sentimento. Poi le cose cambiano, e le storie tendono a somigliarsi. Ma non questa. L’amore raccontato in queste pagine – tratto da una vicenda di cronaca nera – ha avuto un finale sorprendente, che solo la realtà e una sua misteriosa giustizia potevano immaginare. Del resto «il destino, quando si accanisce, mostra pure una certa fantasia».
«Magnifico e tremendo stava l’amore rielabora un caso di cronaca nera. Il 27 gennaio 2004, dopo circa vent’anni di violenza subita, Luciana uccide con dodici coltellate l’ex marito Domenico e, insieme al nuovo compagno, ne getta il corpo nel fiume Tevere. Il 24 giugno 1965 mia madre Lucia, dopo anni di violenza subita da parte del marito, getta sé stessa nel fiume Tevere, insieme al suo nuovo compagno, mio padre. Perché in quegli anni non esiste la legge sul divorzio. Il motivo della mia ossessione è fin troppo evidente. Ma la vicenda giudiziaria di Luciana si conclude con un provvedimento destinato a fare giurisprudenza. Mi è parso allora utile, anzi necessario, rintracciare negli atti processuali le motivazioni umane e legali di una sentenza tanto d’avanguardia. L’analisi della storia e dei suoi esiti ha finito per generare un libro che ha sorpreso per prima chi l’ha scritto, essendo diventata un’opera scorretta, che non assume esclusivamente il punto di vista della vittima, si chiede anzi chi dei due sia la vittima, quale patto leghi i protagonisti e in quale oscurità delle persone quel patto abbia radicato. Chi scrive, insomma, ha cercato di comprendere profondamente le ragioni della violenza. E forse, chissà, ha lavorato proprio per emanciparsi da uno sguardo semplice sulla violenza. Non c’è dunque condanna, ma esposizione, quando possibile poetica, di quel magnifico e tremendo amore».
SPETTACOLO/READING CON ANNA FOGLIETTA: “IL GELSO DI GERUSALEMME. L’ALTRA STORIA RACCONTATA DAGLI ABERI”
Ore 21:30 (Palco Centrale)
Reading di Anna Foglietta, con la partecipazione della percussionista Alessia Salvucci, da un libro di Paola Caridi
Amata dal pubblico e apprezzata dalla critica, Anna Foglietta è un’attrice capace di passare con la stessa efficacia dalla commedia brillante a ruoli drammatici.
Impegnata socialmente anche con la Onlus Every Child Is My Child di cui è presidente, Anna Foglietta ha scelto di leggere per il pubblico di Liberi sulla Carta un testo di grande attualità.
Il gelso di Gerusalemme è un reading intenso e poetico tratto dal libro di Paola Caridi, che intreccia memorie, radici e vicende storiche attraverso la voce degli alberi.
L’attrice Anna Foglietta darà corpo e respiro alle parole, accompagnata dal ritmo evocativo delle percussioni di Alessia Salvucci.
Un incontro dove letteratura, suono e natura si fondono per raccontare un’altra Gerusalemme, fatta di silenzi, resistenza e vita che continua a germogliare.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura è vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
Il programma potrebbe subire variazioni
Gratuito
Associazione Culturale Amici di Liberi Sulla Carta
Gratuito
Associazione Culturale Amici di Liberi Sulla Carta

Festival letterario gratuito di tre giorni dedicato ai lettori e all’editoria indipendente, con presentazioni, reading, workshop, mostre, spettacoli e laboratori per bambini