da Luigi Pirandello
di Roberto Gandini e Roberto Scarpetti
regia Roberto Gandini
scene Paolo Ferraricostumi Tiziano Juno
musiche Andrea Filippucci
luci Emanuele Lepore
con Francesca Astrei, Roberto Baldassari, Antonietta Bello, Edoardo Maria Lombardo, Gabriele Ortenzi/Danilo Turnaturi, Fabio Pipernofonica Giuseppe Caruso
assistente alla regia Silvia Mirabelli
direttore di scena Paolo Ferrari
sarto Tiziano Juno
realizzazione scene laboratorio scenotecnico del Teatro di Roma
foto di scena Achille Lepera
consulenza Specialistica Maria Irene Sarti
consulenza Pedagogica Anna Leo
Produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli
L’azione scenica parte dal grande scrittojo che domina la scena, seduto fra le sue carte Luigi Pirandello in persona che si trova improvvisamente davanti le sue “creature”: la Figliastra dei “Sei personaggi in cerca d’autore”, il ragionier Belluca de “Il treno ha fischiato” il Dottor Fileno da “La tragedia di un personaggio”, la Signora Perella de “L’uomo, la bestia e la virtù”. Oltre a loro si manifesta anche un immaginario, ma prezioso, collaboratore del Maestro, una sorta di famiglio, di maggiordomo, si chiama Fantasia, “ma non chiamatelo così, lui preferisce essere chiamato Fantàsio”. Sin da subito lo scrittore si trova suo malgrado costretto a un serrato dialogo con personaggi che ha creato, personaggi che non smettono di chiedere spiegazioni, di cercare un senso se non addirittura pretendere una sorte diversa da quella che lo scrittore ha pensato per loro. Grazie a questa dinamica, frutto di un lavoro drammaturgico guidato dallo stesso Gandini e Roberto Scarpetti ma compiuto dagli attori in scena, lo spettatore è catapultato nella parola pirandelliana esaltata in ogni suo aspetto senza perderne bellezza e ironia. Lo spettacolo è un omaggio che raccoglie alc assistente alla regia Silvia Mirabelli
Protagonisti dell’allestimento sono un gruppo di sei attori della Piccola Compagnia che hanno esplorato alcune delle novelle e delle opere teatrali di Pirandello grazie all’improvvisazione e al gioco scenico. La compagnia ha visitato il vero studio dello scrittore in Via Antonio Bosio a Roma per poi elaborare il testo dello spettacolo in cui confluiscono alcune tra le più belle opere di Pirandello: dai drammi fino alle Novelle (di cui quest’anno ricorrono i 100 anni dalla prima pubblicazione).
Il programma potrebbe subire variazioni