Lola Montès
di Max Ophüls
Francia, Germania Ovest, 1955, 110’
Ascesa e caduta di Lola Montès, celebre ballerina e cortigiana del secolo scorso che desta scandalo in mezza Europa facendo innamorare di sé Franz Liszt e Luigi I di Baviera e conclude la sua fastosa carriera come attrazione di un circo americano, dove l’impresario la esibisce come un mostro di dissolutezza a cui il pubblico può fare domande e baciare la mano per un dollaro.
Regia Max Ophüls
Soggetto Cécil Saint-Laurent (romanzo)
Sceneggiatura Max Ophüls, Annette Wademant, Jacques Natanson (dialoghi)
Fotografia Christian Matras
Montaggio Madeleine Gug
Musiche Georges Auric
Interpreti Martine Carol, Peter Ustinov, Anton Walbrook, Henri Guisol, Lisa Delamare, Paulette Dubost
Il programma potrebbe subire variazioni