GRATUITO
MALEFICIA. STORIE DI STREGHE DALL'ANTICHITÀ AL RINASCIMENTO
Presentazione del libro con l'autrice Marina Montesano. Interviene Maria Giuseppina Muzzarelli
Presentazione del libro con l'autrice Marina Montesano. Interviene Maria Giuseppina Muzzarelli
Il libro esplora le relazioni tra la stregoneria antica e la sua incarnazione moderna, colmando così un’importante lacuna nella storiografia. Si è spesso notato che storie di streghe circolavano nei testi classici greci e latini e che i trattati tardomedievali e moderni che si occupavano di credenze in materia di malefici, discutendo del volo magico e della metamorfosi dei corpi, vi facevano riferimento. Tuttavia, il ruolo della cultura umanistica e del revival classico nello sviluppo della caccia alle streghe finora non era stato ancora studiato a fondo. Dalla letteratura di età classica alcune descrizioni di malefici sono state trasmesse attraverso il Medioevo fino al XV secolo e al Rinascimento, quando i primi processi italiani richiamano il mito della strix, comune tanto nelle fonti dotte quanto nella memoria e nelle credenze popolari. Nell’Italia rinascimentale e anche oltre, nell’Europa moderna, il revival classico patrocinato dalla cultura umanistica dava nuovo spessore e ricontestualizzava i racconti antichi, che cessarono così di essere solo storie, come erano stati in precedenza, e divennero una prova cogente dei poteri del demonio e delle sue seguaci.
Marina Montesano insegna Storia medievale all’Università degli Studi di Messina ed è fellow di Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance. Si occupa di storia culturale, con particolare riguardo alla magia e alla stregoneria; su questi temi ha pubblicato Caccia alle streghe (Salerno Editrice, 2012) e ha curato Folklore, Magic, and Witchcraft: Cultural Exchanges from the Twelfth to Eighteenth Century (Routledge, 2021).
Il programma potrebbe subire variazioni