Martina Badiluzzi
Prima Nazionale. Cime Tempestose, un dialogo tra interiore ed esteriore, una riflessione sull’ambivalenza della natura umana
Nell'ambito di Romaeuropa Festival 2024
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Prima Nazionale. Cime Tempestose, un dialogo tra interiore ed esteriore, una riflessione sull’ambivalenza della natura umana
Nell'ambito di Romaeuropa Festival 2024
Il potere trasformativo della scrittura femminile si manifesta attraverso autrici come Emily Brontë che hanno ridefinito il panorama letterario e plasmato l’immaginario di generazioni.
Attraverso romanzi come Cime tempestose, la scrittrice ha saputo esprimere il fervore per l’emancipazione che ha permeato la sua esperienza nella brughiera dello Yorkshire vittoriano. Cresciuta in un contesto che mescolava la selvaggia natura della regione con i fermenti della rivoluzione industriale, costretta a celare la sua attività di autrice sotto uno pseudonimo maschile, Brontë rifletteva profondamente sull’alienazione emergente nella società capitalistica dell’epoca. Trasportando gli spettatori al centro dell’universo tormentato di Catherine e Heathcliff (qui interpretati da Arianna Pozzoli e Loris De Luna), Badiluzzi rende omaggio alla potenza intrinseca della letteratura e dell’arte, concludendo il suo percorso sulle identità con due figure tragiche del contemporaneo «mito fondante della nostra società, racconto del profondo fraintendimento tra femminile e maschile, tra natura e civiltà».
Il programma potrebbe subire variazioni
19 ottobre ore 19
20 ottobre ore 17
Romaeuropa Festival
Il festival di danza musica e teatro a più alta vocazione europea e internazionale con la direzione artistica di Fabrizio Grifasi, torna per la XXXIX edizione in una ventina di spazi culturali romani