memoria genera futuro 2023 - 28 gennaio

● SPETTACOLO
TEATRO DI VILLA TORLONIA – Via Lazzaro Spallanzani, 1/A
Ore 20.00- “Stasera ho deciso di venirmi a trovare per fare due chiacchiere con me stesso”
Bruno Maccallini, nella sua esplorazione dei tanti artisti vittime della Shoah, impersona in questo suo nuovo spettacolo Fritz Grünbaum, eccelso cabarettista, regista e librettista austriaco, mai rappresentato in Italia, che per oltre trenta anni divertì con sketch, riviste e operette irriverenti il pubblico di Vienna e Berlino, prima che il nazismo silenziasse in un colpo solo il doppio personaggio a cui aveva dato vita albergandolo in un unico corpo. In scena i suoi monologhi, tradotti e adattati per l’occasione, in cui dialoga con un “secondo io” litigando sempre con sè stesso. Uno sdoppiamento a lui familiare con cui riuscì a intrattenere fino alla fine anche  i suoi “colleghi” internati a Dachau. Con Bruno Maccallini e la traduzione e drammaturgia di Antonella Ottai e Bruno Maccallini.
Iniziativa a cura di Teatro di Roma – Teatro Nazionale
INGRESSO A PAGAMENTO: intero € 15 – ridotto € 10
Info: www.teatrodiroma.net

● MOSTRA
MUSEI CIVICI
“ZAKHOR/Ricorda. I Musei civici di Roma e la memoria attraverso l’arte”.
Sei musei di Roma Capitale ospitano ciascuno un’installazione video che riproduce le opere di artisti contemporanei israeliani sul tema della Shoah.  Il progetto, curato da Giorgia Calò, si articola nei diversi musei attraverso le poetiche e i linguaggi dei sei artisti che affrontano il passato denunciando, provocando, riflettendo, custodendo e tramandandone la memoria. Le videoinstallazioni sono accompagnate da un QR Code che permette al pubblico di scaricare la piantina dei musei interessati, una scheda-progetto della mostra e le biografie dei sei artisti: Boaz Arad (Centrale Montemartini), Vardi Kahana (Museo dell’Ara Pacis), Dani Karavan (Museo di Roma), Simcha Shirman (Museo di Roma in Trastevere), Micha Ullman (Galleria d’arte moderna), Maya Zack (Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco).
Iniziativa a cura della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con Ambasciata d’Israele in Italia, Comunità Ebraica di Roma e Fondazione Italia-Israele per la Cultura e le Arti.
APERTA A TUTTI con orari secondo tariffe e modalità vigenti nei diversi spazi museali fino al 12 febbraio 2023
Info: www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it