Mimmo Cuticchio, uno dei più importanti eredi della tradizione dei cuntisti siciliani e dell’Opera dei Pupi, presenta il nuovo spettacolo tratto dalla Prima Cantica della Divina Commedia.
“Nel mio lavoro teatrale non ho mai inseguito le ricorrenze, a parte l’omaggio che ho voluto fare a Cervantes per i 400 anni dalla pubblicazione del Don Chisciotte e lo spettacolo per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Ma i 700 anni della morte di Dante Alighieri giungono in un anno particolare per l’umanità. E allora ho pensato che la sua straordinaria visione, la sua Commedia, che ci mostra tutte le miserie e le sofferenze umane è oggi più attuale che mai. Per questo, qualche mese fa, ho cominciato a immaginare un percorso nel poema dantesco e, come spesso accade, sono stati i miei pupi a venirmi incontro”.