
Napsound
Una performance in tre atti, di e con Anna Ammirati, in cui ogni atto rappresenta una fase dell’esistenza: l’infanzia, la giovinezza e la maturità
Nell'ambito di Teatro di Roma: Più di un Teatro | Stagione 2024-2025
Una performance in tre atti, di e con Anna Ammirati, in cui ogni atto rappresenta una fase dell’esistenza: l’infanzia, la giovinezza e la maturità
Nell'ambito di Teatro di Roma: Più di un Teatro | Stagione 2024-2025
uno spettacolo di e con Anna Ammirati
musiche originali e live electronics Mario Conte
installazioni video Alessandro Papa
La sua forma narrativa è la poesia, o più precisamente è un dialogo tra poesie tratte dal repertorio partenopeo (Eduardo Defilippo, Raffaele Viviani, Antonio De Curtis), dove la musica è sintassi piuttosto che un semplice accompagnamento. Questo dialogo suggerisce un percorso di comprensione e apprendimento dove i vari personaggi si spostano incessantemente da una poesia all’altra come se fossero porte che si aprono, ispirandomi all’Alice di Carroll cerco di esplorare ogni volta un luogo diverso e ne vengo risucchiata trasformandomi strada facendo nel personaggio di quel mondo in cui approdo o nel quale vengo catapultata, che poi concretamente è rappresentato dalla poesia successiva. Questi luoghi si animano con la musica di Mario Conte e con le video installazioni di Alessandro Papa.
Il programma potrebbe subire variazioni
Da martedì a sabato ore 20
domenica ore 18
Teatro di Roma
Un palinsesto ricco di grandi classici di ampio respiro affiancati alla drammaturgia contemporanea e al teatro di ricerca e sperimentazione