La singolarità di Schwarzschild reading a tema scientifico.
Incursione scientifica di Donato Bini, letture di Francesca Rizzi, musiche di Silvia Leonetti. Presenta Edwige Pezzulli
Un’attrice e una musicista realizzano uno spettacolo con reading scientifico e musica per guidare la cittadinanza in un approfondimento che alterni la scienza alle storie umane dei protagonisti delle scoperte scientifiche.
Il 24 dicembre 1915, mentre prendeva il tè nel suo appartamento di Berlino, Albert Einstein ricevette una busta dalle trincee. La lettera conteneva l’ultima scintilla di Karl Schwarzschild, astronomo, fisico, e tenente dell’esercito tedesco. Sulla carta sporca di sangue e di terra, che aveva attraversato un continente in fiamme, c’era la prima soluzione esatta dell’equazione della relatività generale. In questa conferenza, accompagnata da una lettura musicata, la vita del genio tedesco si intreccerà con quella della sua più grande scoperta, che solo 50 anni più tardi sarà battezzata ufficialmente “buco nero”.
Il reading La singolarità di Schwarzschild entra anche negli spazi della ricerca avanzata, dove spesso l’elemento artistico è assente ma può diventare una leva preziosa per aprire nuove visioni e stimolare creatività, facendo convivere due linguaggi – quello della libera immaginazione e quello del rigore – per esplorare la complessità da prospettive alternative e complementari. L’iniziativa viene proposta ai Dipartimenti di Scienze matematiche, fisiche e naturali delle Università Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre, oltre che all’Istituto di Applicazioni per il Calcolo del CNR. Un invito a fermarsi, ascoltare e lasciarsi sorprendere da una forma di divulgazione che non semplifica, ma amplifica: perché anche nella ricerca più tecnica c’è spazio per la meraviglia, per la contaminazione tra saperi e per domande che aprono al futuro.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi – ed è realizzato in collaborazione con SIAE