A cura di Silvano Falocco, economista ambientale e direttore della Fondazione Ecosistemi che così descrive l’evento: «Una passeggiata di circa 4 km lungo alcune delle strade della città per ripercorrere la storia del feroce colonialismo italiano.
Con partenza davanti alla Targa dei Bersaglieri di Sciara Sciat e al We Gil, con la sua mappa dell’Africa Orientale Italiana, per poi attraversare il Ponte Sublicio, ripercorrendo il percorso delle truppe d’occupazione lungo la cosiddetta “Rivista dell’Impero”.
Tappe del percorso: P.za S francesco d’Assisi, via Jacopa de’ Settesoli, Largo Ascianghi 5, via di Porta Portese, Ponte Sublicio, Via Marmorata, Piramide Cestia, p.za Albania, v.le Aventino, via delle Terme di Caracalla, via Druso, Porta Metronia, largo dell’Amba Aradam.
Dalla Piramide Cestia, lungo l’asse che avrebbe dovuto essere dedicato alle colonie, fino alla Piazza Albania, per arrivare al Ministero dell’Africa Italiana, attuale FAO, con la storia della stele di Axum, fino a chiudere, passando per Porta Metronia, a Largo Amba Aradam, dedicato alla strage italiana di 20.000 etiopi».