Il ritorno di James Thierrée dopo aver incantato il pubblico del REF con il suo Raoul.
In fondo, gli basta una stanza per trasfigurare la notte in una festa, un ballo in un canto poetico verso la libertà, la vita in un concerto capace di abbattere barriere e restrizioni.
In questa stanza c’è un’orchestra da camera che si perde nella sua musica, ci sono pareti che cantano, porte e vie di fuga verso l’illusione, ci sono tunnel magici, sogni e incubi che li attraversano.
Icona inclassificabile della creazione contemporanea, maestro di una scena capace di superare i confini di qualsiasi disciplina rivolgendosi ad un pubblico di tutte le età, Thierrée sceglie di iniziare un nuovo capitolo del suo percorso artistico radunando sulla scena un ensemble di tredici musicisti e danzatori per costruire uno spettacolo di teatro musicale, nudo, intimo ed essenziale come sanno essere tutti i nostri sogni.
Creato e interpretato da James Thierrée
Musica originale: James Thierrée
Con Anne-Lise Binard, Ching-Ying Chien, Mathias Durand, Samuel Dutertre, Hélène Escriva, Steeve Eton, Maxime Fleau, Nora Horvath, Sarah Manesse, Alessio Negro
Il programma potrebbe subire variazioni