Se.No

Se.No

Spettacolo incentrato sulle conseguenze del tumore al seno con Giulia Toniutti. Drammaturgia e regia Andrea Brunell

Nell'ambito di Teatri in Comune 2022-2023

27.11.2022 ─
28.11.2022
Teatro del Lido
Via delle Sirene, 22

Informazioni

Arditodesìo 
Se.No
drammaturgia e regia Andrea Brunello
con Giulia Toniutti
contributo medico e scientifico dott.ssa Antonella Ferro, oncologa responsabile del Centro di Senologia/Breast Unit della APSS della Provincia di Trento
contributi video di Maria Eugenia D’Aquino, Annig Raimondi, Riccardo Magherini, Laura Anzani, Ettore Distasio e Mauro Negri
una produzione Arditodesìo
in collaborazione con Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Breast Unit, LILT Trento, Teatro Portland, Università di Trento, Trekking Rosa
con il patrocinio di Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Trento
con il supporto di Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, Cassa di Trento
media partner Radio Dolomiti
durata 80’

Roberta scopre di avere un tumore al seno e la sua vita viene profondamente trasformata nel male, ma sorprendentemente anche nel bene. Il suo esempio diventa l’emblema di tutto quello che si può imparare affrontando situazioni particolarmente difficili. Se.No esplora, sia sotto l’aspetto umano che quello medico e scientifico, le conseguenze del tumore mammario, prestando attenzione anche alla descrizione delle procedure diagnostiche e di cura. Lo spettacolo è frutto di un lungo lavoro di inchiesta, letture, interviste, incontri, dialoghi e confessioni con pazienti, famiglie, medici e ricercatori. I contenuti scientifici sono stati supervisionati e validati dalla Dottoressa Antonella Ferro (responsabile del centro di senologia “Breast Unit” della APSS di Trento). La storia di Roberta racconta e unisce queste esperienze. Il percorso di malattia e di cura, le emozioni, le paure, i pensieri e le scelte che vengono raccontati raccolgono in un’unica, verissima, storia l’esperienza di donne (e qualche uomo!), che hanno generosamente donato un pezzo importante della loro memoria di vita. Questo spettacolo è stato ideato per essere rappresentato nei più disparati contesti, teatrali e non. Una scelta precisa, dettata dal desiderio di “sfruttarne” al massimo il valore divulgativo, e dare così un contributo alla crescita della cultura della prevenzione. La sua capillare circuitazione vuole anche essere veicolo di promozione e racconto di un’iniziativa a sostegno dei progetti di umanizzazione della Rete senologica/Breast Unit della APSS di Trento.

Il programma potrebbe subire variazioni

...Leggi tuttoLeggi meno...