Negli scorsi mesi tutti gli appassionati di cinema hanno seguito con trepidazione e solidarietà le avventure della storica sala cinematografica Azzurro Scipioni che Silvano Agosti (nato a Brescia nel 1938 e diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1962) teneva aperta e viva dal 1983. A rischio di chiusura e impossibilitata, nel periodo del lockdown, a ricevere una vera comunità di cinefili, autori, appassionati, la sala è ora in ristrutturazione grazie all’intervento del gruppo BNL – Bnp Paribas, dopo una mobilitazione di tutto il mondo del cinema, affiancato dal sostegno di Roma Capitale, della Fondazione Cinema per Roma e della stessa Casa del Cinema che in autunno intende completare insieme ad Agosti un viaggio nella sua opera da regista.
In programma l’incontro con Agosti e le proiezioni dei suoi lavori Violino e Quartiere, quest’ultimo selezionato in concorso alla Mostra di Venezia nel 1986.
Il programma potrebbe subire variazioni