Lo spettacolo intende portare all’attenzione del pubblico la nuova frontiera della vita: il microbiota. Si propone una divulgazione scientifica giocosa che racconta di quell’ecosistema di batteri, quella giungla in perenne equilibrio con il nostro corpo e l’ambiente, il cervello intestinale, la fonte della produzione delle emozioni.
Siamo Moltitudini è il 2° capitolo del progetto teatrale Altri Mondi Bike Tour che ha portato il teatro a viaggiare in bici per 2500 km, conoscendo buone pratiche ambientali, toccando città dal Nord al Sud Italia, facendo spettacolo in spazi teatrali e non convenzionali.
Una storia che ha miliardi di anni. Batteri e virus ci sono sempre stati e si sono intrecciati con piante, animali e funghi. Hanno purtroppo una brutta fama in questi tempi, tempi in cui siamo diventati tutti più sospettosi, ma il microbiota ci aiuta a ricordare che la vita è un insieme di simbiosi tra diversi organismi. Tutto è interconnesso e lo vediamo nel nostro corpo, tra batteri e pesci, tra l’Amazzonia e il Sahara, in ogni organismo vivente. Persino le galassie sono interconnesse tra di loro. Ma se non sta bene il microbiota? Se perde l’equilibrio? È un guaio. Infatti, la perdita di equilibrio è all’origine della maggior parte delle malattie conosciute, dove entrano anche i nostri stili di vita consumistici, la distruzione degli ambienti naturali, la nostra alimentazione perlopiù carnivora, l’abuso degli antibiotici, il nostro rapporto con la medicina. Siamo Moltitudini allarga il punto di vista sui batteri. Non siamo mai soli anche quando siamo soli, e invita a ripensarci meno come individui e più come una multispecie.
un progetto di SemiVolanti/Altri Mondi Bike Tour
regia Valerio Gatto Bonanni
di e con Guido Bertorelli, Valerio Gatto Bonanni
scene, costumi, bici, oggetti Bianca Sitzia, Pierluigi di Silvestro
illustrazioni Guido Bertorelli
partners Movimento per la Decrescita Felice, A Sud
con la consulenza scientifica di Prof. Antonio Caprioli, Dott.ssa Lorena Cosimi
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Eureka!Roma 2020-2021-2022”
Il programma potrebbe subire variazioni