
Solitarium
Spettacolo per bambine e bambini a partire dai 5 anni, con Adrien Borruat, Sebastiano Bronzato, Chloé Ressot e Alessandra Francolini
Nell'ambito di Teatro di Roma: Più di un Teatro | Stagione 2024-2025
Spettacolo per bambine e bambini a partire dai 5 anni, con Adrien Borruat, Sebastiano Bronzato, Chloé Ressot e Alessandra Francolini
Nell'ambito di Teatro di Roma: Più di un Teatro | Stagione 2024-2025
messa in scena Daniel Gol
con Adrien Borruat/Sebastiano Bronzato e Chloé Ressot/Alessandra Francolini
Due esseri umani vivono separati nella propria solitudine. Un piccolo percorso permette loro di connettersi, di avvicinarsi e di affrontare il desiderio interiore di intimità e affetto.
Si preparano alla vita e al desiderio di piacere e di piacersi, separati da un muro netto, sebbene immaginario. Un breve sentiero permette loro di avvicinarsi, di affrontare il desiderio di incontro e scambio, superando la timidezza e il senso di inadeguatezza.
Piccoli gesti, sguardi fugaci, il suono dei loro passi sulla ghiaia avvicinano le distanze, aprono le porte che li separano, permettendo loro di trovarsi, senza timore. Nell’epoca dei Social la conoscenza con l’altro e la definizione del sé passano attraverso uno schermo, l’imperfezione può essere aggiustata e la spontaneità, in qualche modo, preparata. Il rischio è fuggire dalle difficoltà e al contempo dall’insostituibile valore del qui e ora. Solitarium è un inno alla naturalezza del momento e dello scambio, alla possibilità di avere paura e ritrarsi senza perdere la propria forza, alla relazione fatta di sguardi, piccoli dettagli, momenti in cui non accade nulla, eppure tutto cambia.
Con questo spettacolo, che lavora sull’immagine, sulla danza e sul suono, Teatrodistinto racconta la relazione umana nella sua semplicità e purezza, senza l’utilizzo di parole, senza certezze e senza promesse.
Il programma potrebbe subire variazioni
15 e 16 marzo ore 16.30
Teatro di Roma
Un palinsesto ricco di grandi classici di ampio respiro affiancati alla drammaturgia contemporanea e al teatro di ricerca e sperimentazione