GRATUITO
Sotto i Raggi del Sole
Un nuovo progetto espositivo sperimentale dedicato al tema del futuro del pianeta e alla necessità di costruire un nuovo rapporto Uomo/Natura
Un nuovo progetto espositivo sperimentale dedicato al tema del futuro del pianeta e alla necessità di costruire un nuovo rapporto Uomo/Natura
Sotto i Raggi del Sole, un progetto espositivo che si è andato sviluppando nel tempo intorno a un’indagine critica su un tema di grande attualità, si propone come una forma di narrazione collettiva, aperta a contributi artistici che affrontino problemi legati all’etica, alla definizione della corrispondenza culturale e al rapporto tra uomo e ambiente per diffondere consapevolezza e stimolare il maggior numero di persone a prendersi cura del pianeta.
Lo scopo è di comunicare, attraverso l’arte e la cultura, una coscienza sui problemi dell’ambiente, e di determinare volontà e capacità di reagire al degrado, di utilizzare al meglio le risorse che il pianeta Terra offre, ricordando sempre che sono deperibili.
Natura, arte e uomo un rapporto indissolubile
La natura, con le sue forme e colori, provoca da sempre stupore e un senso di meraviglia nell’uomo del quale si può modificare lo stato d’animo, infondendo un senso di serenità e quiete, o viceversa inquietudine. Nei secoli l’uomo ha cercato di raffigurare l’immensità della sua bellezza attraverso i modi più vari, come già denotano i più antichi esempi di arte conosciuti, quella delle pitture rupestri.
Può essere interessante notare che dalla fine degli anni Sessanta del Novecento, contemporaneamente alla diffusione del tema della salvaguardia dell’ambiente in campo scientifico e politico, gli artisti hanno maturato nei confronti della natura un pensiero distante dal concetto tradizionale di modello, che li ha spinti a definire la natura stessa come protagonista, come opera d’arte: è quello che è avvenuto con la Land Art, una nuova forma d’arte in cui l’artista interagisce appunto con la natura stessa operando direttamente sul territorio, lavorando sugli elementi che vi sono già presenti. Si tratta di opere effimere, destinate a non durare nel tempo, ove si coglie il senso della precarietà umana a fronte dell’eternità della natura.
Nei tempi più recenti l’arte si è posta come fattore in grado di sensibilizzare la società su temi sempre più urgenti quali quelli dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile, della necessità di una nuova attenzione all’ambiente.
Artisti in mostra: Marco Baldassari, Rosella Barretta, Rossana Bartolozzi, Antonella Catini, Alessandro Di Francesco, Mauro Dosio, Lean (Andrea Leonardi), Maria Carla Mancinelli, Lucia Nicolai, Giorgio Ortona, Albino Palamara, Enrico Porcaro, Loredana Salzano, Andrea Sterpa, Carlo Tirelli, Anna Tonelli, Klara Varhelyi.
Artisti Special guest: Alessandro Di Francesco, Lucia Nicolai.
Performance artisti&innocenti, Lara Ferrara e Marco Baldassari, Letizia leone e Giorgio Linguaglossa.
Dal martedì alla domenica ore 10.00 – 16.00
ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Giorni di chiusura: lunedì
Inaugurazione aperta a invitati e al pubblico:
sabato 22 ottobre ore 15.30 – 19.00
gratuito
Sovrintendenza Capitolina