Archivio Rami genera incursioni continue in ambiti affini al tema della memoria e della nostalgia; tutti territori connessi a indispensabili ossessioni: i timbri e le cartoline, la fotografia e le fanzine, la calligrafia e l’inchiostro, la grafica e la stampa. Un infinito elenco di suggestioni. Possiamo chiedere ai volti di una foto chi siete? Dove siete? Cosa state festeggiando? Possiamo leggere una lettera e cercare di capire cosa ha preceduto le parole del mittente o quali emozioni avrebbero generato nel destinatario; le risposte non ci sono, non nella realtà. Le risposte sono le opere di Rami.
Il passato ha un duplice valore in quanto strumento di ricerca: ci aiuta a confrontarci con la nostra memoria collettiva e ci permette di scoprire parti di noi stessi. Rami è un progetto sulla memoria e su come vi incida il passare del tempo, un progetto che vuole riflettere e restituirci il senso del qui e ora, così prezioso e fuggevole.
Sabrina Ramacci
Sabrina Ramacci è giornalista freelance e grafologa, laureata in Storia e Critica del Cinema e specializzata in Arte Contemporanea. È ideatrice e curatrice del progetto Archivio RAMI. Per Newton Compton ha pubblicato: Hollywood criminale, 1001 cose da vedere a Roma almeno una volta nella vita, 101 personaggi che hanno fatto grande Roma e Italia giallo e nera.
Il programma potrebbe subire variazioni