A governare questo rifugio sotterraneo è una delle attrici più premiate al mondo, icona di indimenticabili film d’autore e delle scene internazionali: Isabelle Huppert.
A lei, infatti, van Hove ha affidato il ruolo di Amanda, donna determinata a far sposare sua figlia Laura, così timida e fragile con la sua collezione di animali di vetro capace di portarla via dalla realtà. Al loro fianco il figlio Tom, che provvede alla famiglia e corre al cinema appena può. Ecco tre solitudini, fragili e belle come altrettanti giocattoli di vetro, il loro sognare un’altra vita. Perché, con la forza di Isabelle Huppert e di un altrettanto eccezionale cast d’attori, van Hove sembra esplorare l’agire del ricordo e della memoria, il teatro che li mette in scena, il loro essere conforto e limite, tana e confine; il contrario tendere verso il futuro.
Il programma potrebbe variazioni