The Continuum Was Performed in the Following Manner (NERO, 2022) descrive come nel 2013 Adam Szymczyk, uno dei curatori più radicali della scena internazionale, dirige la più importante mostra d’arte contemporanea del mondo spostando, insieme al suo team, l’esibizione da Kassel ad Atene, in segno di opposizione verso le politiche neoliberali della Germania (e dell’Occidente).
Il testo consiste in una riflessione critica, a posteriori, che, come un diario, ricostruisce e analizza i fatti storici dal punto di vista dell’autore, soffermandosi non solo sulle scelte artistiche, ma anche sulle dinamiche sociali e politiche.
Questo saggio offre la possibilità di indagare e capire lo straordinario fenomeno che rappresenta Documenta, attraverso le voci di coloro che vi hanno preso parte. Il libro è quindi un invito a rileggere gli eventi sotto un’altra luce e riflettere sui meriti e sui limiti di una delle edizioni più controverse e stimolanti che siano mai state realizzate.
La pubblicazione è stata prodotta dal Centre d’Art Contemporain Genève.
PIERRE BAL-BLANC è un critico d’arte e curatore indipendente francese che opera a Parigi e Atene.
Il programma potrebbe subire variazioni