GRATUITO
25.09.2024 ORE 20:30
Centrale Preneste Teatro
Via Alberto da Giussano, 58 Municipio V
Via Alberto da Giussano, 58 Municipio V
Youness Atbane è nato e cresciuto a Casablanca e vive a Berlino. La sua ricerca si muove tra le arti visive, la danza e la performance con un afflato fortemente politico e interculturale. In questa performance Atbane maneggia archivi, memorie e rapporti di potere reinterrogando il sistema stesso della produzione artistica contemporanea determinando un punto di svolta per il pensiero post / decoloniale che orienta molta produzione attuale. L’azione, dalle venature dispotiche, è ambientata nel 2048 a Venezia, durante la 72ª edizione della famosa Biennale di Venezia. In questo scenario finzionale, un padiglione che riunisce, quasi ghettizzandoli, artisti di un generico “Sud globale”. Ma, come previsto dai climatologi, la città di Venezia inizia a sprofondare e le opere d’arte iniziano a galleggiare innescando un meccanismo di recupero e
salvataggio delle opere d’arte di grande valore commerciale a scapito del salvataggio delle persone facendo venire al pettine i nodi di una egemonia culturale di un “Occidente” che fa brillare le sue
più radicate attitudini coloniali, imperialiste e capitalistiche e che centralizza nuovi poteri nelle dinamiche artistiche postcoloniali, strumentalizzandole per i suoi vantaggi narrativi ed economici.
di e con Youness Atbane
Youness Atbane. La sua pratica artistica si basa su un rapporto critico con i campi dell’arte, i suoi attori e la sua geopolitica.
Ha iniziato a seguire diversi programmi e ad acquisire esperienze artistiche nel campo della performance e dell’arte visiva in Francia, Marocco, Belgio e Spagna.
Nel 2008 ha partecipato al programma ‘EX E.R.CE08’ presso il CCN di Montpellier. Nel 2010 ha conseguito un master in Arte-Letteratura e Museologia presso l’Università di Nizza.
La sua pratica si articola su tre assi: la performance come spazio di riflessione, la realizzazione di installazioni come risultato dell’atto performativo e la fotografia e il disegno come archivio. Le tre aree sono interconnesse e interdipendenti. La natura esplorativa del suo lavoro, che riunisce pratiche performative e narrative, mostra qualità discorsive e formali.
Youness Atbane ha esposto le sue installazioni e performance alla Casa Encendida di Madrid, al Museo d’Arte Contemporanea di Roma, al progetto parallelo della Biennale di Venezia del 2011, alla Talmart Gallery di Parigi, all’Institut du Monde Arabe di Parigi, al Museo d’Arte Moderna e d’Arte Contemporanea Mohammed VI di Rabat, alla Biennale di Marrakech 14 e 16, alla Biennale d’Ostrale di Dresda e recentemente al Center des Arts de Headland di San Francisco e al Massmoca Museum del Massachusetts.
Il programma potrebbe subire variazioni
gratuito
cosigliata su Eventbrite
Chiasma ETS
Danza, musica, performance, installazioni e talk