Ultimo round | Crest Teatro

Ultimo round | Crest Teatro

Spettacolo di Crest Teatro che racconta la storia di Johann Trollmann. Di Gaetano Colella e Andrea Simonetti

Nell'ambito di Teatri in Comune 2024-2025

26.01.2025 ─
27.01.2025
Teatro Biblioteca Quarticciolo
Via Ostuni 8
Municipio V

Informazioni

ULTIMO ROUND
Storia del pugile sinti Johann ‘Rukelie’ Trollmann
di Crest Teatro

Lo spettacolo racconta la storia di Johann Trollmann, pugile tedesco di origini zingare nato nel 1907.  Atleta dalle potenzialità incredibili, paragonato spesso al famosissimo Muhammad Alì, le sue caratteristiche vincenti non furono apprezzate dall’ambiente nazista che nel 1933 gli tolse il titolo dei pesi medi e iniziò a contrastarne la carriera. Da quel momento Trollmann lottò contro la Federazione pugilistica tedesca e cercò sempre di irridere il sistema. Trollmann è lo specchio di una società attraversata da un cambiamento di cui si rende conto troppo tardi, lui come milioni di altre persone è inconsapevole della deriva avviata dalla Germania nazista. Il suo forte senso di appartenenza alla nazione fa a pugni con le leggi razziali che lo incriminano e che lo uccidono.  Una vicenda emblematica, ma quasi ignota quella del “pugile danzante”,  inghiottita dal buio del Terzo Reich.

Raccontare l’universo dei campi di concentramento è diventato, nel 2023, assai complesso, perché si ha a che fare con un immaginario abusato e facilmente retorico. Gaetano Colella ha cercato di lasciare all’immaginazione dello spettatore questo aspetto, evocandolo attraverso un semplice gioco di luci e ombre e con pochi elementi scenici, dando quindi maggiore risalto alla storia di una stella nascente del pugilato, un talento reciso nel periodo più felice della sua carriera.

Trollmann è lo specchio di una società attraversata da un cambiamento di cui si rende conto troppo tardi, lui come milioni di altre persone è inconsapevole della deriva avviata dalla Germania nazista. Il suo forte senso di appartenenza alla nazione fa a pugni con le leggi razziali che lo incriminano e che lo uccidono.  Una vicenda emblematica, ma quasi ignota non solo in Italia ma anche in Germania. Come se la storia del “pugile danzante” fosse stata inghiottita dal buio del Terzo Reich.

Crediti
di Gaetano Colella e Andrea Simonetti
con Andrea Simonetti
regia Gaetano Colella
costumi Mariagiovanna Stallo
disegno luci Vito Marra
tecnico luci Walter Mirabile/Vito Marra

Il programma potrebbe subire variazioni

...Leggi tuttoLeggi meno...