UNA STRAVAGANZA

Tre sorelle di checoviana memoria, una cantastorie, un fantasma fissato con i giochi linguistici, due amanti usciti da un romanzo rosa e una madre che sta morendo. Un universo che ruota attorno ad una cucina piena di elettrodomestici, telefoni, telecomandi, radioregistatori, segreterie telefoniche mai silenziose, radio e televisione assordanti a comporre l’assenza insanabile di comunicabilità all’interno del nucleo familiare.
La famiglia è davvero l’unico modo di organizzare i corpi nello spazio? Questa è la vera unica questione.  il rimorso per il non detto, il non rivelato, il supposto, l’invidia, il dolore lacerante per l’ipocrisia dell’altro, l’inganno, la violenza che striscia sotto ad ogni angolo di tappeto, dietro ad ogni dialogo apparentemente innocente sussurrato quasi senza voce e rigorosamente al telefono.

Progetto a cura del Laboratorio Nomade a partire da La stravaganza di Rafael Spregelburd
con Leda Di Paolo, Silvia Farinacci, Anna Schettini, Paola Traverso e Gabriella Vergnani
Regia e drammaturgia a cura di Laboratorio Nomade