Due artisti distanti nel tempo, ma accomunati dalla ricerca sulla figura umana, in un dialogo che consente di ammirare in maniera inedita le sculture di Tenerani, in molti casi mai esposte in precedenza, delle quali le suggestive fotografie di Spina – un dittico per ciascun ritratto – realizzate su pellicola in bianco e nero e stampate personalmente, mettono in luce dettagli che a volte sfuggono anche agli osservatori più attenti.
Un percorso tra scultura e fotografia che, oltre a contribuire alla valorizzazione di uno dei più rilevanti nuclei del Museo di Roma, ovvero la gipsoteca di Tenerani, offre anche la possibilità di ammirare da vicino l’indagine fotografica di Luigi Spina, eseguita su ritratti di nobili, intellettuali, artisti e religiosi, tutti al centro della società romana di metà Ottocento, di cui Tenerani era esponente di primissimo piano.
Uno spaccato che prenderà di nuovo vita, grazie all’indagine fotografica di Spina, autore di numerosi studi che hanno sempre lo stesso filo conduttore, ovvero la ricerca della bellezza e della perfezione, in tutti gli ambiti ma soprattutto nella scultura, come testimoniano anche i suoi recenti lavori che saranno esposti dal 29 giugno al Museo di Archeologia della Catalogna nella mostra Els Bronzes de Riace. La mirada artística de Luigi Spina.
Per maggiori dettagli visita il sito ufficiale > www.museodiroma.it/it/mostra-evento/vis-vis-tenerani-spina-dialogo-immagini
Il programma potrebbe subire variazioni