wow wide web (still in process)

wow wide web è una ricerca ibrida tra performance, danza, suono, ipnosi e altro non definito. Riflette sulla connessione tra realtà (umana, animale, vegetale, minerale, extraterrestre, ecc.) che compongono la materia vibrante nella quale siamo immersx e di cui formiamo parte.
Il nome si ispira e cita la wood wide web _sistema sotterraneo di cura tra piante e miceli_ per confabulare di una rete nascosta e favolosa che stupisce, che fa fare WOW! atto linguistico di meraviglia nella contemplazione.
wow wide web porta questa istanza, tra altre: ripensare alla trasformazione come ad una condizione collettiva e desiderabile senza perdere la profondità del suo valore in un’ottica rivoluzionaria.
L’opera si propone come un ambiente accogliente, immersivo e strambo, si manifesta come esperienza atmosferica, ecosistema morbido autorganizzato, landscape sensoriale mobile e sonoro che si può fruire solo da dentro: le relazioni sono orizzontali, non gerarchiche, performers, pubblico e materie condividono lo spazio. La ricerca contiene un potenziale partecipativo che può manifestarsi con la collettivizzazione di alcune azioni o restare latente, liminale, mirando a manomettere determinati sistemi di fruizione.
Tutto si apre con un’esperienza sonora: una pratica partecipativa guidata che sintonizza le persone presenti in un palpito comune, intervenendo nella percezione del proprio corpo e nella relazione con lx altrx.
Tra il manifesto, il racconto e l’ipnosi, questa traccia sonora prepara i corpi a quello che verrà dopo. La voce è trattata come materia attiva che cambia il ph di chi la usa e di chi la ascolta: lx performers fanno un utilizzo della voce che va dai suoni non umani al canto corale, in un continuo altalenarsi tra corpo/natura e macchina.

Michela Depetris lavora in contesti performativi come interprete e come autrice con linguaggi ibridi tra performance, coreografia, video, suono e installazioni interessata a produrre metodologie e formati che sfuggano alle logiche convenzionali e alle tempistiche abituali di produzione. Riflette sulle connessioni tra intimità/visione/trasformazione/vulnerabilità a partire da prospettive transfemministe. E’ stata interprete di Ari Benjamin Meyers, Cynthia Marcelle, Calderoni/Caleo, Maria Folguera, Derek Di Fabio.

Il programma potrebbe subire variazioni